Un cattivo galantuomo diviso tra cinema e teatro, ma sempre attento alla sua vita privata. Proveniente da un’agiata famiglia borghese inglese, Boris Karloff, al secolo William Henry Pratt, nacque a Dulwich nel 1887.
Un prequel che vorrebbe essere capolavoro ed è solo (solo?) buon spettacolo…
2093: a bordo della Prometheus, una squadra di scienziati capitanati dall’imprenditrice Meredith Vickers atterra su un pianeta sconosciuto. Grazie alla guida degli archeologi Elizabeth Shaw e Charley Holloway scopriranno una civiltà preistorica legata al mistero delle origini dell’umanità…
Secondo quanto tramandatoci dalla “storia”, il giorno della sua morte, il 16 agosto del 1956, Bela Lugosi pronunciò la seguente frase: “Io sono il conte Dracula, io sono il re dei vampiri, io sono immortale”.
Esce domani, venerdì 15 giugno, in 220 sale su tutto il territorio italiano, il primo film horror (e in 3D) dei Manetti Bros: Paura. Grandi amanti ed esperti del cinema di genere, li abbiamo intervistati per voi.
Alla fine è lo stesso film di Alexander Aja, ma girato peggio e senza divertimento. Dopo essersi svegliati durante le vacanze di primavera al Lago Vittoria, il gruppo di piranha si dirige a monte in cerca di un pasto. La nuova meta è il Big Wet, un parco acquatico locale in cui il divertimento per i tanti turisti sta proprio nel fare il bagno. Ma i piranha sono sempre più feroci e più assetati di sangue…
Simili a spiriti maligni, i non morti continuarono ad arrivare. Come evocate dagli edifici circostanti, ondate su ondate di livide creature dalla lingua scivolosa sciamarono dai piani inferiori. No, non stiamo parlando di zombie. I figli della notte di Guillermo Del Toro e Chuck Hogan sono revenantes, wurdalak, strigoi, in una parola, vampiri. Creature ancestrali, archetipi cui ogni popolo, ogni generazione, ha dato un nome diverso, nel tentativo di sigillarne in sillabe a misura d’uomo la forza e l’orrore. Incarnando, a seconda del tempo e delle latitudini, La progenie del male in icone allo stesso tempo familiari ed estranee, in bilico tra sapere iniziatico e cultura pop.
All’origine fu Twin Peaks, e se si vuole cercare un punto di partenza del serial televisivo come lo conosciamo oggi e spiegarne le radici, è da lì che bisogna partire, dalla geniale idea partorita da David Lynch e Mark Frost, autori del prodotto televisivo che più di ogni altro ha rivoluzione l’utilizzo della tv.
“Gli adattamenti da Poe erano davvero basati sulle sue paure. Poe lavorava sia sulla mente inconscia che sul livello cosciente; penso che questi concetti siano venuti alla luce nel XIX secolo, una decina d’anni dopo, collocando Poe alla pari di un concetto come la psichiatria, e ciò gli rende pienamente giustizia.”
Tirando in ballo il Nosferatu di Murnau e il Dracula di Christopher Lee, Johnny Depp si tramuta in un vampiro vecchio stile che, suo malgrado, è costretto a fare i conti con la moderna società degli anni ’70.
Un horror pirandelliano inaspettatamente geniale. Un gruppo composto da cinque compagni di college va in gita in campagna, in una casetta isolata, per un week-end di dissolutezze, ma subisce l’attacco di orripilanti esseri sovrannaturali e trascorre una notte di infinito terrore tinto da fiumi di sangue.