Il primo romanzo di Antonio Ferrara, nonostante alcune ingenuità proprie di un autore emergente, consegna al lettore una storia dell’orrore genuina, dai tratti marcatamente italiani. E un colpo di scena finale davvero inaspettato.
L’ambientazione italiana, in effetti, contribuisce a rendere L’urlo bianco un romanzo godibile a dispetto di alcune pecche stilistiche.


Un thriller paranormale che gioca con il lettore, in un rimando di citazioni letterarie e cinematografiche. Una lettura piacevole che presenta spunti originali e qualche debolezza.
Un romanzo scorrevole, con una trama ben strutturata. Una storia di vendetta e riscatto che si fa leggere e suscita qualche obiezione (di coscienza e di marketing).
Samuel Giorgi debutta con un affascinante thriller soprannaturale non privo, però, di importanti difetti.
![Elsberg_MBLACKOUT_120645[1]](http://i2.wp.com/www.horror.it/a/wp-content/uploads/2013/05/Elsberg_MBLACKOUT_1206451.jpg?resize=150%2C150)


Uno dei romanzi più inquietanti che siano stati scritti, ispiratore dell’omonimo capolavoro di Roman Polansky.



