Category: Recensione film

hgp 1Nella comunità pentecostale di Altieri non c’è Horror, ma anche il Thriller stenta davvero a farsi riconoscere.

Nel 1967, Peter Adair, famoso documentarista americano scomparso nel 1996, dirige Holy Ghost People, documentario incentrato sulla vita di una comunità pentecostale della Virginia, negli States. Qui i fedeli appartenenti al gruppo potevano godere di guarigioni attraverso mezzi spirituali, manipolazione di serpenti velenosi, glossolalia e canti religiosi. Spesso le persone impaurite o disperate si rifugiano in questo tipo di realtà, speranzosi che una vita di pentimento, semplicità e cieco servilismo conceda loro un contatto più diretto con il divino, nonché l’amore e il perdono del loro Dio. 

Leggi tutto ...

Cabin_Fever_3_2014Cabin Fever 3 guarda al mondo dei fumetti Marvel in chiave deliziosamente horror.

E’ il momento dell’addio al celibato per il giovane Marcus, ma anche il momento di dire addio ai suoi amici d’infanzia. Quale occasione migliore di una vacanza su un’isola deserta a fumare erba e bere birra senza un domani? Peccato che il paradiso terrestre sia anche la base segreta di un equipe medica che studia un virus letale. E’ l’inizio di un contagio che consumerà sia i rapporti tra i personaggi che la loro carne!

Leggi tutto ...

Poster

Elijah Wood e John Cusack in un thriller avvincente ed ingegnoso. Scritto dal vincitore del Sundance 2014 Damien Chazelle.

Tom Selznik (Wood) è un pianista di successo, ritiratosi dalle scene dopo aver fallito clamorosamente l’esecuzione de “La Cinquette“, opera scritta dal suo maestro Patrick Godureaux e definita “the unplayable piece” per la sua difficoltà d’esecuzione. La moglie Emma (Kerry Bishé), star del cinema, lo convince a tornare ad esibirsi dopo 5 anni per una serata in ricordo del suo maestro scomparso. Salito sul palco del teatro e sedutosi al piano Tom apre lo spartito, dentro il quale trova un messaggio poco rassicurante : “Sbaglia una nota e sei morto“. 

Leggi tutto ...

spiders 1Tibor Takács torna sul grande schermo con il suo nuovo suicidio artistico.

Pessimismo e fastidio. Potrei scrivere solo questo di Spiders 3D continuando esterrefatto a non capacitarmi di come simili termini possano venire accostati ad un film con ragni giganti che invadono New York. Soprattutto se il film in questione non è stato prodotto dalle fervide, insolenti e divertite menti di Asylum o SyFi. Ma forse questa è la prova che non serve essere al soldo di chi ama la fantascienza facile e miserabile per creare qualcosa che sulla carta è puro divertimento scacciapensieri, mentre in realtà si rivela lo scialbo e fin troppo serioso spettro di un cinema che non è più. Certo è che se da The Gate e Sola in quella casa si passa a Sabrina, vita da strega qualcosa, nella carriera di Tibor Takács, dev’essere andato dannatamente storto. 

Leggi tutto ...

hansel-and-gretel-get-baked locandinaIn questi ultimi anni abbiamo assistito a innumerevoli tentativi di riscrivere le intramontabili fiabe per portarle sul grande schermo.

Nessun tentativo è stato finora meritevole di lode ma Hansel and Gretel Get Baked supera ogni aspettativa: è di gran lunga peggio di quel che ci si poteva immaginare. Hansel e Gretel sono due fratelli adolescenti che vivono in una cittadina americana ai giorni nostri. Lui è il classico sfigato stereotipato con in più una passione per la fotografia, lei una gran consumatrice di marijuana. A casa da soli, Gretel si diletta a fumare con il suo fidanzato che è riuscito a procurarsi una nuova varietà della loro pianta preferita che viene spacciata solo ed esclusivamente da una dolce vecchietta che la coltiva in casa.

Leggi tutto ...

rats notte di terroreBruno Mattei e Claudio Fragasso dirigono Rats – Notte di terrore (1984), un horror d’exploitation che fonde in maniera geniale post-atomico, animali assassini e gore

La coppia Bruno Mattei – Claudio Fragasso, dopo Virus e L’altro inferno, dirige nel 1984 un nuovo horror, Rats – Notte di terrore: completamente diverso dai precedenti, mescola il gore con il post-atomico in una maniera folle e geniale come solo in quegli anni si poteva fare. Rats, più ancora dei due precedenti, è infatti un horror squisitamente eighties. Su imitazione dei modelli americani in stile 1997: Fuga da New York, in Italia avviene il boom del genere post-atomico, cioè quei film d’azione ambientati in un futuro apocalittico su una Terra devastata dalle guerre nucleari (pensiamo ai Nuovi barbari di Castellari, per esempio). Mattei e Fragasso si inseriscono nel filone in maniera del tutto originale, creando una storia fantascientifica contaminata con il genere “animali assassini” e ricca di elementi horror. Come regista è accreditato Vincent Dawn (pseudonimo di Bruno Mattei).

Leggi tutto ...

affiche-L-Autre-enfer-L-Altro-inferno-1981-2Bruno Mattei e Claudio Fragasso dirigono L’altro inferno (1981), un folle e geniale horror che mescola il filone demoniaco con la nunsploitation

È possibile riunire – in un solo film – horror demoniaco, gotico, thriller e nunsploitation? La risposta è sì, se siamo nei gloriosi anni Ottanta e alla regia ci sono Bruno Mattei e Claudio Fragasso. Negli eighties, i due geniali registi realizzarono in coppia – con un sistema che poi vedremo – tre horror (se escludiamo Zombi 3, a cui aggiunsero scene al girato di Fulci): Virus (1980), L’altro inferno (1981) e Rats (1984). Tre horror feroci e divertenti: uno zombie-movie apocalittico il primo, un misto gotico-demoniaco il secondo, un post-atomico orrorifico il terzo. L’altro inferno, fin dal titolo, si pone come una sorta di continuazione dell’Inferno argentiano, mescolando però vari sottogeneri: il risultato è un horror folle (nel senso buono) e visionario oltre ogni limite.

Leggi tutto ...

coverQuando la bruttezza si erige imponenente capita che l’effetto sia paragonabile allo stupore di un bambino innanzi a un piatto di cervella.

Amityville  Asylum è un film brutto, sciatto, vuoto, lento, mal girato, privo di mordente e suspence, mai credibile. E’ tutto talmente gretto e imbarazzante da stupire, da lasciare attoniti ma nello stesso istante commossi innanzi alla sfacciataggine amatoriale spacciata per prodotto fruibile su un grande schermo o, anche solo, per una distribuzione che esca dai sobborghi di Rimini o di Birmingham. La colonna sonora. In tutto il marasma produttivo è la colonna sonora l’elemento che fa realmente irritare oltre l’umana sopportazione, perchè passi la telecamera traballante, passi il plot assurdo stipato di idiozie che per chi, come il sottoscritto, lavora nella psichiatria, risultano medioevali, irritanti e becere, passi persino l’attore madrelingua inglese intenzionalmente costretto all’accento est europeo, ma un accompagnamento sonoro da prima lezione alle medie di tastiera Bonelli proprio non lo si può sopportare, è istigazione al suicidio.

Leggi tutto ...

zombi ass 1Zombie, meteorismo e tentacle rape: Noboru Iguchi e la follia dissacratoria made in Sushi Typhoon.

Quando ci si sente stanchi e delusi da certo cinema autoproclamatosi alternativo, cult, destabilizzante. Quando si crede che l’unico modo per avere originalità e divertimento sia rispolverare classici di decadi passate. Quando si pensa di aver ormai già visto tutto…è in quel preciso momento che Noboru Iguchi esce dall’ombra e colpisce con un’esplosione di assurdità e delirante follia ogni cosa che pensiamo di sapere. 

Leggi tutto ...

Lontanamente ispirato a “From Beyond”, l’esordio di Blair Erickson mette tanta carne al fuoco finendo col fare confusione. Un horror sci-fi che regala comunque spunti interessanti.

Prodotto da Zachary Quinto (!) e basato in maniera molto ma molto vaga su “From Beyond” di H.P. Lovecraft, The Banshee Chapter mette insieme stili diversi, partendo dal mockumentary, passando per il found footage e richiamando qua e là un po’ tutti i tipi di horror sci-fi usciti negli ultimi anni. Il film parte da un fatto reale, ovvero gli esperimenti compiuti dal governo degli Stati Uniti sulla popolazione (il cosìddetto progetto MKUltra) per cercare di controllarne le menti o cambiarne in qualche modo il comportamento.

Leggi tutto ...


Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook