Cinema Fright Night – Il Vampiro Della Porta Accanto

Fright Night – Il Vampiro Della Porta Accanto

Superata qualche perplessità iniziale Fright Night appassiona, diverte e sa spaventare forse più del suo predecessore.

Charlie Brewster (Anton Yelchin, Star Trek)  ha un nuovo vicino di casa, e non vuole credere ai sospetti del migliore amico Ed (Christopher Mintz-Plasse, Kick Ass), che pensa che il nuovo inquilino possa essere un vampiro. Quando però Ed scomparirà misteriosamente, Charlie sarà costretto a ricredersi e si troverà presto faccia a faccia con il potente mostro. Ispirato ad Ammazzavampiri, film di culto del 1985 firmato Tom Holland, questo remake scarta abilmente qualche prima cattiva impressione e dimostra di sapersi difendere bene.

Gli esigenti appassionati in trepidante attesa andranno incontro, infatti,  a qualche prima lieve delusione, in quanto la trama si discosta parecchio da quella originale e i personaggi appaiono quanto mai diversi da quelli che siamo abituati ad amare. Non si tarda tuttavia ad accorgersi che una ragione c’è per tutti questi cambiamenti, e anche molto valida: personaggioni indimenticabili come Evil Ed e Peter Vincent, interpretati al meglio possibile negli anni ottanta da Stephen Geoffreys  e Roddy McDowall, sono chiaramente irripetibili e inimitabili;  cercare di riproporre una versione aggiornata e targata ventunesimo secolo di queste icone, avrebbe contribuito a produrre un remake quasi sicuramente traballante e incapace di reggersi sulle sue gambe, perché inevitabilmente e continuamente messo a confronto con l’originale, del quale sembrerebbe una brutta e malriuscita imitazione, come quelle dei marchi famosi con una o due lettere cambiate (presente la Fuma?) che si trovano sulle bancarelle.

Cercando nuovi e decisivi tratti connotativi per intrecci di trama e personaggi, invece,  si punta ad un prodotto valido in sè, che possa godersi autonomamente, potendo contare anche su qualche nuovo e inaspettato colpo di scena, senza sentirsi dire “ma che bisogno c’era di questo remake”. E così troviamo,  al posto del raffinato e incravattato Jerry Dandridge dell’originale (Chris Sarandon), un pompato e canottato vampiro fabbroferraio interpretato Colin Farrell, che appare quantomai a suo agio con le macchie di unto sui – pochi – vestiti. Il nuovo Peter Vincent provoca lo stupore maggiore: un giovane e arrogante show man agghindato dark gotico che conduce un alcolizzata vita da rock star, insomma pur non avendo niente a che vedere con il dolce e retrò Roddy McDowall, questo nuovo professionista ammazzavampiri, dopo un po’ di “o mio dio ma questo è Peter Vincent?” e “non ci credo”,  riesce a divertire e farsi apprezzare. Parecchio. E’ evidente che il film si sia un tantino intamarrito, e i nuovi effetti speciali (che comunque si affiancano ai vecchi trucchi di make up e unghiacce finte) pur essendo impeccabili, non sembrano surclassare granché l’originale; però Fright Night appassiona, diverte, tiene attaccati allo schermo e sa spaventare più del suo predecessore.

Chi non ha mai visto l’originale si godrà una commedia horror ben riuscita e con un cast di rispetto (che oltre ai sopra citati include anche Toni Collette, nel ruolo della mamma di Charlie), chi l’ha visto e chi lo ama dovrà fare appello alla propria apertura mentale nel primo quarto d’ora, ma poi si lascerà andare al nuovo, visto che questo nuovo una volta tanto non è solo un riciclo di vecchie idee per altri soldini, ma una bella rivisitazione di un grandioso film.

httpv://www.youtube.com/watch?v=op8Dcg4uVEE

Fright Night – Il Vampiro Della Porta Accanto

Regia di: Craig Gillespie
Scritto da: Marti Noxon
Interpreti: Anton Yelchin, Colin Farrell, David Tennant
Durata: 106 min.
Anno: 2011
Uscito al cinema il 26/08/11

 

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