
Per battere la crisi ci si può anche reinventare spogliarelliste. L’importante è non finire nella festa sbagliata, come capita alla protagonista di questo film.Il regista Jake Kennedy confeziona un mockumentary interessante, montato in modo da non far quasi vedere che si tratta di un prodotto commerciale; i passaggi di mano della telecamera hanno un filo logico che permette di vedere tutta la storia comprendendo poco per volta i meccanismi che collegano i vari protagonisti, e sentendosi vagamente impotenti, come nella migliore tradizione di questo genere di pellicole.
Il prequel di Twin Peaks narra gli avvenimenti precendti alla morte di Laura Palmer, approfondendo la conoscenza di questo contraddittorio personaggioLaura Palmer (Sheryl Lee, brava quanto bella), popolare diciassettenne considerata da tutti una figlia e ragazza modello, è in realtà dedita all’uso di droga e conduce una vita dissoluta ai limiti dell’autolesionismo. Dietro il suo comportamento e il suo cinismo si celano però drammi e contraddizioni irrisolte che iniziano a venire alla luce nella loro vera forma quando la ragazza si accorge che qualcuno ha strappato alcune pagine al suo diario segreto di cui solo lei conosceva il nascondiglio.
Sei registi di diversa estrazione, sei racconti con diversi risultati.“Sparando in tutte le direzioni, oltre ad ammazzare tutti i direttori, sicuramente colpiremo tutti gli spettatori”. Probabilmente è stato questo il ragionamento alla base della realizzazione di questo film, in cui si riprende il vecchio sistema di dividere lavoro (e spese) tra diversi cast, creando dei mini-film da assemblare con una scusa qualsiasi.
Il capolavoro thriller di Lucio Fulci, un giallo dal meccanismo perfetto.Virginia Ducci è una donna dotata di chiaroveggenza. Dopo aver vissuto “in diretta”, da bambina, il suicidio della madre, tutto sembrerebbe tornato normale, ma anni più tardi, di ritorno dall’aver accompagnato il marito in partenza per l’Inghilterra, Virginia ha una nuova visione: una donna viene uccisa e poi murata da un misterioso uomo zoppo. Arrivata in una vecchia proprietà del marito che intende ristrutturare, Virginia si rende conto che la casa corrisponde proprio a quella della sua visione e scavando in una parete scopre uno scheletro. La visione, intanto, continua a tormentarla e la donna chiede aiuto all’amico Luca Fattori, studioso di paranormale, che all’inizio sembra non darle credito, ma che poi dovrà ricredersi quando alcuni indizi comporranno un puzzle inquietante collegato alle visioni di Virginia. Nel frattempo, l’identità dello scheletro viene scoperta e il marito della donna viene arrestato con l’accusa di omicidio, costringendo quindi Virginia a ricostruire la sua visione per scagionarlo e scoprire il colpevole.
Un mockumentary terribilmente realistico e spaventoso.James e Amy stanno vivendo un momento difficile; qualcuno decide di accrescere la loro tensione facendo accadere fenomeni bizzarri. Episodi insignificanti il cui susseguirsi però trasformano la tensione in rabbia. Così, quando Amy sparisce all’improvviso, James pensa sia il suo modo di vendicarsi. Intanto gli strani incidenti continuano a ripetersi, sempre più macabri, e l’uomo intuisce che qualcosa di inquietante si nasconde dietro la scomparsa della moglie.

Quando siete in difficoltà e uno sconosciuto di pessimo aspetto vi offre il suo aiuto, rifiutate gentilmente. Sembrerà scortese e maleducato, forse, ma se tenete alla vostra pelle, dovete ascoltare l’istinto.Quando siete in difficoltà e uno sconosciuto di pessimo aspetto vi offre il suo aiuto, rifiutate gentilmente. Sembrerà scortese e maleducato, forse, ma se tenete alla vostra pelle, dovete ascoltare l’istinto. Quindi, rimboccatevi le maniche e vedetevela da soli, per quanto possibile. Andy Fetscher, giovane regista tedesco con alle spalle solo qualche lungometraggio indipendente, esordisce dietro la macchina da presa con Urban Explorer, una pellicola splatter e violenta che, citando i classici, si fa spazio nel genere.
“Esta es cacata” (Desperado, 1995, Rodriguez)Cassadaga è il nome di una comunità votata alla ricerca di spiritualità dove trovano rifugio anche persone in difficoltà con la propria vita. Qui giunge la giovane e affascinante Lily Morel, da tempo sconvolta per la tragica morte dell’amata sorella. Lily è alla ricerca di energie e motivazioni per lasciarsi le brutte esperienze alle spalle e cominciare una nuova esistenza.L’ambiente di Cassadaga e le persone che la popolano inzialmente l’aiuta, ma poi, nel corso di una seduta spiritica, evocherà il fantasma di una donna orrendamente massacrata e uccisa tempo prima da un sadico serial killer.Il fantasma comincerà a tormentarla, e Lily non potrà fare altro che investigare su quanto accaduto alla poveretta. Le sue ricerche la porteranno fin troppo vicina al sanguinario assassino seriale autore del sanguinario delitto.
Un angelo custode non si nota, passa inosservato, è invisibile, ma si prende cura di noi divenendo la nostra ombra.Dopo aver vinto il premio come Miglior Corto all’VIII edizione del CinemAvola Film Festival, Ombre di Emanuele Pica ha conquistato anche il pubblico e la critica romana, risultando altresì vincitore alla sezione corti del RIFF.