Guillermo Del Toro si è confermato essere uno dei più attivi uomini a Hollywood degli ultimi tempi…
aveva affermato di avere l’agenda piena di progetti lavorativi sino al 2013 ma, evidentemente, è instancabile.
aveva affermato di avere l’agenda piena di progetti lavorativi sino al 2013 ma, evidentemente, è instancabile.
Per il suo ritorno sulle scene John Landis è andato a recuperare uno spunto narrativo tutt’altro che inedito nella storia della cinematografia horror.Si è tolto un po’ di ruggine di dosso bazzicando nei dintorni delle antologie horror via cavo – due episodi per i Masters of Horror, uno per Fear Itself – e finalmente, John Landis è pronto a tornare ai più classici lungometraggi. Con una macabra storia direttamente dal 19° secolo.
Tutta colpa di un topo. E’ così che Natali ama metterla giù quando si tratta di spiegare il perchè dell’ingegneria genetica come colonna portante della sua ultima fatica.Flessuosi mostri di Frankenstein del terzo millennio ed ingegneria genetica, modernissimi Prometeo e creature che si credevano disperse tra le nebbie del mito: è Splice, l’ultimo thriller sci-fi di Vincenzo Natali (The Cube), uno che del rispetto per le leggi di natura spesso non ha saputo che farsene…
A voi la sinossi ufficiale di Feast III: The Happy Finish.Ancora più scorretto, violento, degenerato: è quello che ha promesso John Gulager per il capitolo conclusivo (?) della trilogia che ha dato finalmente degna vetrina a tutti i fluidi corporei di umani e non, in un delirante tourbillon che vedrà nuova luce nei primi mesi del 2009: a voi la sinossi ufficiale di Feast III: The Happy Finish.
Twilight sarà nelle sale italiane dal prossimo 21 novembre.
“Ci saranno due distinte fazioni in lotta, e la pellicola cercherà di analizzare gli effetti che l’idea di gruppo può avere nei confronti del singolo individuo“.Il buon vecchio George ormai viaggia come un treno: il suo Something of The Dead , il nuovo capitolo della più importante saga horror di tutti i tempi è al momento in fase di produzione in quel di Toronto, Canada. E, come da tradizione, dal set iniziano a filtrare le prime indiscrezioni…
Prodotto dalla Midnight Picture Show, Dread dovrebbe vedere la luce nella seconda metà del 2009.
Il regista della pellicola è l’esordiente Jack Merritt, tecnico di scena con un recente passato in qualità di cameraman per il serial USA Bones e una manciata di videoclip.In una sonnolenta cittadina di provincia, un gruppo di amici si da appuntamento in un vecchio cinema per partecipare alla proiezione di mezzanotte di un vecchio film horror degli anni ’70. Quello che non possono sapere è che il regista e protagonista della pellicola ha in serbo per loro qualcosa di ben più coinvolgente di un semplice film…
“Quella di sviluppare un progetto partendo dal rinchiudere un singolo attore all’interno di un cerchio magico disegnato sul pavimento, circondato da demoni e dallo struggente ricordo dell’ amata, è una sfida che non ho potuto rifiutare“.Si chiama Lo, ed è una pellicola orgogliosamente folle, girata in tre giorni, con un budget ridicolo e grotteschi esseri antropomorfi nei panni dei protagonisti. Ed è l’ultima, onirica fatica-lampo dell’americano Travis Betz, già regista dell’indipendente Joshua (2006).
“Quando un regista dedica tutto se stesso ad un’idea, spesso entrambi finiscono per influenzarsi reciprocamente. Hater è indiscutibilmente una storia horror, ma ha una forte componente emozionale in senso lato“.Letteralmente sommerso dagli impegni – voci piuttosto accreditate lo danno sin da ora impegnato fino al 2012 – Guillermo Del Toro si è ritrovato giocoforza a dover rinunciare ad alcuni progetti già annunciati, Hater su tutti. Nascostosi dietro le quinte, ha scelto di risolvere la questione in famiglia, eleggendo a regista della pellicola Juan Antonio Bayona, già autore dell’incensato El Orfanato.