Blackout: il nuovo romanzo di Marc Elsberg

Un romanzo  il cui titolo emerge tra i testi della Collana Nord, una storia che si presenta come terribilmente realistica ed emozionante, a detta di Bild der Wissenschaft. Blackout arriverà in libreria a partire dal 16 maggio.

Un ampio e inquietante scenario, un’Europa che si vede in balia di un delirante caos dovuto a un improvviso intoppo della vita ordinaria: la mancanza di energia elettrica che lascia la gente al buio.  Blackout è un romanzo che dà l’impressione di contenere una trama molto ricca di angoscianti contenuti, perché la situazione che si presenta dalle poche righe del plot induce già a pensare a un grande panico e una condizione molto realistica. Il volume, che uscirà con copertina cartonata, è edito dalla casa editrice Nord e inserito all’interno dell’omonima collana narrativa. 630 pagine sulle quali Die Welt ha detto in proposito alla storia: <<Una trama ricca di suspense e colpi di scena che vi terranno col fiato sospeso dall’inizio alla fine.>> 

Un semaforo che di colpo si spegne e smette di funzionare, poi una frenata brusca e infine il vuoto. Quando Pietro Manzano si risveglia al pronto soccorso, non ricorda quasi nulla di quanto è accaduto. Una sola cosa è certa: non è l’unico a essere rimasto coinvolto nell’incidente d’auto per via di un guasto alla rete elettrica. Infatti, tutta Milano si ritrova al buio e, nel giro di poche ore, inizia a circolare la notizia che il blackout ha coinvolto l’intera penisola e che, come un’inarrestabile marea nera, si sta propagando anche in Austria, Germania e Francia. È come se un intero continente si stesse «spegnendo».  Da ingegnere informatico, Piero intuisce subito che non può trattarsi di un banale malfunzionamento e, una volta tornato a casa, trova l’agghiacciante conferma ai suoi sospetti: è stato diffuso un virus che ha mandato in tilt tutti i contatori della città. Tuttavia, non appena si mette in contatto con le autorità, Piero si scontra con un muro di diffidenza e scetticismo. Anzi, da quel momento, la polizia comincia a pedinarlo quasi fosse lui il responsabile del sabotaggio. In breve, Pietro si rende conto del perché: qualcuno si è introdotto nel suo account di posta elettronica e ha mandato alcune e-mail a dir poco compromettenti. Determinato a provare la propria innocenza, nonché a smascherare il vero colpevole, non gli resta altra scelta se non quella di farsi strada attraverso un’Europa ridotta inginocchio dalla mancanza di energia, dove il pericolo è in agguato dietro ogni angolo, nascosto nelle tenebre del blackout.  Siamo, dunque, di fronte a un thriller catastrofico che, inevitabilmente, genera una domanda: quale sarebbe il destino della civiltà occidentale se non ci sarebbe energia elettrica? Un romanzo che, ancora, è definito da ottime asserzioni. Difatti, Munchner Merkur dice al proposito:  “Blackout è così coinvolgente che, mentre lo leggevo, non potevo a fare a meno di chiedermi se avessi abbastanza candele in casa. Non si sa mai…”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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