Annunciato la scorsa estate, il nuovo capitolo si appresta a sbarcare sulle nostre console mettendoci nei panni di un nuovo protagonista in cerca di vendetta… ma sopratutto alla ricerca di Alex Mercier.
James Heller è un ex sergente. Ha fatto della sua vita un unico scopo: dare la caccia di Alex Mercier, resposabile della morte dei suoi famigliari e di migliaia di cittadini inermi. Al centro della violenta battuta di caccia cui l’ex agente James Heller si lancerà per vendicare la morte della sua famiglia, uno stile di combattimento molto più brutale e al contempo accresciuti poteri sensoriali per esplorare ogni singolo quartiere e risalire ai movimenti compiuti dalla sua “preda”.
Il gioco sviluppato dal team canadese Radical Entertainment arriverà nei negozi il 24 aprile 2012 (almeno negli USA) per Play Station, XBox 360 e PC. Dopo il salto maggiori informazioni, una serie di interessanti screenshot e il trailer italiano.
Rispetto al suo predecessore, Prototype 2 metterà maggiormente l’accento sulla furtività, attraverso un complesso sistema che ci obbligherà a controllare se e quanto i nemici stiano sorvegliando un bersaglio prima di colpirlo. Questo nuovo punto del gameplay viene chiamato “Awareness System”, sistema di consapevolezza. In pratica, Heller lancia una sorta di “impulso sonar” che mostrerà, riflettendosi, quali bersagli sono “sorvegliati”. In tal modo possiamo eseguire una sequenza di uccisioni mirate, eliminando man mano i nemici, oppure attendere che il bersaglio sia fuori dalla portata visiva di quelli che lo stavano sorvegliando, per poi colpire. Prototype 2 sarà caratterizzato da un gameplay più vivace e dinamico: anche le strade e la città in generale saranno più vive e credibili, con personaggi che agiranno in modo più realistico indipendentemente dalla presenza o meno del personaggio nelle vicinanze. Sarà inoltre presente la cosiddetta “zona rossa”, quella cioè in cui l’infezione ha raggiunto i livelli più drammatici e violenti.
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Famiglia modesta, lui un po’ meno. Un folle, dilaniato da miliardi di idee ma con pochi mezzi per realizzarle. Grande appassionato di cortometraggi in computer grafica e di colonne sonore, ama particolarmente l’accostamento horror/sci-fi. Odia il brutto cinema e si dedica alla composizioni di colonne sonore di genere.
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