Duncan è ormai arcinoto alla massa per la sua trilogia sui licantropi (per ora editi i primi due volumi, L’ultimo lupo mannaro e L’alba di Talulla, di cui ci siamo occupati anche sul nostro portale), ma in verità è anche autore di romanzi non strettamente di genere. 666, io sono il diavolo è tra questi.
Saranno gli ultimi presunti casi di cannibalismo o la profezia Maya, ma sta di fatto che ormai le produzioni letterarie dedicate all’Apocalisse in tutte le sue forme si moltiplicano giorno dopo giorno. Un discorso è, però, quando la fine del mondo viene raccontata in maniera adrenalinica e avventurosa, creando nel lettore una vera e palpabile sensazione di angoscia, una cosa è invece, come nel caso di L’ultima profezia di Liz Jensen, quando l’Apocalisse è un inutile sciorinare di dati, teorie scientifiche e fanatismi religiosi.
Dal 24 Maggio, nella collana TimeCrime della Fanucci, è disponibile il nuovo psico-thriller di Liz Jensen, L’ultima Profezia, romanzo ambientato durante un’impietosa estate di caldo biblico e tempeste.