Un’antologia di racconti dedicata alla figura dell’oscura mietitrice…
Per molti versi la morte ci appare tristemente infausta, eppure essa è anche evidentemente un percorso della vita stessa e della sua evoluzione. La morte di una persona cara ci lascia un vuoto incolmabile, eppure spesso, a ben vedere, dopo il tragico evento molti piccoli tasselli dell’esistenza sembrano andare al loro posto, come se la morte di un individuo fosse feconda e ricca di significato come la sua stessa vita. Sono due dei tanti e piccoli misteri, delle pressanti domande che hanno creato Morte, un mito e un personaggio che gode di un certo carisma e di considerazione nelle fantasie umane come nella letteratura.



Sopravviveremo a tutto questo e lo faremo diventando mostri peggiori di loro! Hai Capito? Non ci sono più regole! Non c’è più filosofia, non c’è più delicatezza o pietà, ci siamo solo noi e loro, e tutto quello che vogliono è mangiarsi il nostro culo! Non abbiamo scelta: noi dobbiamo mangiarci loro, cazzo!
Tra i libri che il bravo kingofilo non può non aver letto c’è sicuramente La Zona Morta, il romanzo portato sul grande schermo da David Cronenberg nel 1983, con l’eccellente Christopher Walken.







