Vincitrice all’ultimo Fantastic Fest e premiato al Toronto Film Festival, l’opera prima di Derek Lee e Clif Prowse è brillante e coinvolgente. Ed è ambientata in Italia.
Mockumentary o found footage che dir si voglia, Afflicted è un film che colpisce in primis per la freschezza con cui tratta i suoi argomenti. Il solo fatto che i due registi, Lee e Prowse, si presentino nel ruolo di loro stessi all’inizio del film è già una cosa curiosa. I due giovani canadesi infatti guardano in camera e ci dicono da subito che partiranno per un viaggio intorno al mondo, documentando in video tutte le loro avventure e mettendole online in un blog, sul quale il pubblico potrà interagire con loro. Se in Spagna tutto va alla grande, a Parigi capiterà un imprevisto (non spoilero) che i due si porteranno dietro in Italia, dove per i ragazzi inizierà un vero e proprio incubo.


Uno dei debutti più interessanti degli ultimi anni. Originale, crudo e pieno di suspense, il film di Zachary Donohue vi terrà lontani da Chatroulette per un bel po’ di tempo.
Un mockumentary ambientato in una piccola chiesa di campagna dove accadono fatti inquietanti. Il film di Elliot Goldner è una bella sorpresa.
Lontanamente ispirato a “From Beyond”, l’esordio di Blair Erickson mette tanta carne al fuoco finendo col fare confusione. Un horror sci-fi che regala comunque spunti interessanti.
Un mockumentary che non ha nulla di nuovo da dire. Alcune idee interessanti per un risultato insufficiente che tuttavia si lascia guardare.





