Cinema Sadako 3D

Sadako 3D

ring3d

Brutto seguito di The ring in versione teen. E c’è già un nuovo capitolo in lavorazione.

La gente muore dopo aver visto un video maledetto. Nel video, un tamarro vestito come il batterista degli A-ah, vuole far precipitare il mondo nel caos. Mentre il pubblico precipita nel sonno e la gente rischia di morire davvero. Di noia. Se avete presente The Ring, o meglio l’originale di Hideo Nakata (Ringu, 1998) che ha ‘ispirato’ il più famoso film a stelle e strisce, allora siamo già ben oltre metà dell’opera. La formula è la medesima: vedi un video e muori. Questa volta le protagoniste sono studentesse di un collegio femminile e la loro bella (e giovane) professoressa Akane. Unica nota positiva di questa pellicola dove spopolano le proprietà tricofile del demone (mah!) Sadako e un uso estenuante di grafica 3D da discount.  Scheggie di vetro impazzite, falene e mani viscide che escono da ogni monitor, schermo o display.

News27909

Si dice in giro che a scuola si stia diffondendo un video che riprende il suicidio di un ragazzo, certo signor Kashiwada, il cui unico e deprecabile intento sarebbe quello di portare il caos nel mondo grazie all’intervento, appunto, di Sadako, di professione demone con propensione all’uso indiscriminato di balsamo per capelli. Akane non crede ai rumors diffusi dalle sue studentesse, che, per inciso, usano il cellulare in classe infischiandosene delle regole dell’istituto e della sua autorità. C’è anche un commissario con la testa a uovo. Ma il suo profilo è basso. C’è il pozzo. Che recita meglio del commissario. Chi dovrà sbrigarsela contro l’entità maligna e contro il fighetto con taglio da bimbomikia, signor Kashiwada, sarà proprio la maestrina Akane, che pare abbia dalla sua un grido a ultrasuoni capace di polverizzare i demoni. Tsutomu Hanabusa, il regista, qualche film in giro lo ha pure visto, e qualche citazione lo certifica. L’andito della scuola dove si spengono progressivamente tutte le luci, la parete animata, gli effettini sonori creepy e via discorrendo. Ma per fare un film horror non basta. Si susseguono una serie di scene sconclusionate e illogiche, difficili da seguire anche in italiano (lo scrivente ha visto il film in originale). Non che la storia sia un esempio di plot originale ma Hanabusa proprio della logica narrativa se ne infischia.

Sadako-3D-SadakoL’epifania del demone (che poi diventano due, tre, mille. Ma perché?) non è nemmeno delle peggiori. Anzi è la conferma che comunque i giapponesi in questo sono davvero bravi. La cultura del mostro, da Devilman a Urotsukidoji, ce l’hanno impressa nel DNA di celluloide, e sono bravissimi a trasformarla in immagini. Siano esse quelle disegnate di un anime o destinate alla sala attraverso un film con attori in carne e ossa. Il problema è quando si confondono i due prodotti. Ma questo è un’altra storia. Questo per dire che anche in Sadako 3D, non è tutto da buttare. Oltre la bella Satomi Ishihara, che malgrado il nome del suo personaggio non recita d’Akane, si segnala una fotografia che, a tratti, è anche piacevole e suggestiva. Soprattutto quando non si affida eccessivamente al supporto del ritocco digitale. Il finale è una vaccata di rara intensità. Non vi toglierei mai il gusto di scoprirlo da soli.

20120622.191738_goldenvillage_sadakoIl film è uscito nel maggio del 2012, la produzione nipponica al cento per cento. Così come il cast. Il regista ha esperienza per lo più in serie televisive (e si vede). Il gusto un po’ cheap per le inquadrature standard è segno evidente di una scuola televisiva più che da accademia di cinema. Il resto del cast è da recita scolastica. La parte audio alimenta la noia e non bastano nemmeno gli effetti sorpresa. Il sito ufficiale preannuncia l’uscita del secondo capitolo. Perché al male non c’è mai fine. Tutto il resto è noia.

httpv://www.youtube.com/watch?v=ezjpcbSumPY

Sadako 3D - VOTO: 2/5

Anno: 2012 - Nazione: Giappone - Durata: 96 min.
Regia di: Tsutomu Hanabusa
Scritto da: Kôji Suzuki
Cast: Satomi Ishihara - Kôji Seto - Tsutomu Takahashi - -
Uscita in Italia: inedito - Disponibile in DVD: si

About Alex Deplano
Alex è un quasi quarantenne nel corpo di un adolescente inquieto. Fa il pubblicitario per vivere e scrive. Pensa sempre al prossimo stimolo da catturare. Appassionato di viaggi e di cinema, vive tra Cagliari (la sua città natale) e New York dove è stato trascinato da suo grande amore: Miro. Ha scritto (e disegnato) per i fumetti, per la radio, la tv, per il cinema e la pubblicità. Horror.it è la sua ultima passione.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Altri articoli:

Comments

Posted On
ago 19, 2013
Posted By
Borgy

Inquadratura strettissima su “404 Page not found” e musichetta allegra da karaoke spensierato dopo il primo minuto…momenti di puro terrore.

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook
%d blogger cliccano Mi Piace per questo: