Hellboy sta per tornare sul grande schermo

Guillermo Del Toro annuncia l’intenzione di realizzare il terzo capitolo della saga dedicata al demone rosso.

Quando le speranze di rivedere Hellboy sul grande schermo sembravano scemate, ecco che Guillermo Del Toro spiazza tutti con una dichiarazione inaspettata: “Posso pubblicamente annunciare che stiamo lavorando per portare Hellboy 3 sullo schermo”. Teatro della notizia è stato il Comic-Con di San Diego, evento al quale il regista ha partecipato per presentare il suo prossimo film Pacific Rim.

L’attore Ron Perlman ha recentemente re-indossato i panni di Hellboy per aiutare la fondazione Make-A-Wish a esaudire il desiderio di un bambino affetto da una grave malattia. Il ritorno nella pelle rossa di Perlaman ha ispirato Del Toro che ha così deciso di realizzare il terzo capitolo della sua personale saga. Il progetto cinematografico dedicato a Hellboy comprendeva fin dall’inizio tre pellicole ma, nonostante i buoni incassi dei primi due capitoli, la serie era rimasta incompiuta soprattutto a causa dei numerosissimi impegni dello stesso Del Toro.

Il regista ha dichiarato: “Ho incontrato molti bambini che sono fan di Hellboy ma scoprire che questo bambino guardava i film mentre era in terapia mi ha commosso enormemente.” Del Toro ha precisato che non ha ancora contattato il creatore di Hellboy Mike Mingola ma si è detto sicuro della realizzazione del film. “I primi due film fungevano da anticipazione di una conclusione incredibile. Gli eventi in entrambi film conducevano al suo destino scritto nella pietra, al motivo per cui Hellboy fosse stato chiamato sulla terra” Ron Perlman ha aggiunto: “Non farlo, alla luce di quello che Guillermo ha nella testa, sarebbe vergognoso”.

Vi terremo aggiornati.

About Roberto Gerilli
Mente da ingegnere e animo da scrittore, è un divoratore cinematografico/letterario onnivoro compulsivo. Adoratore del triumvirato King – Palahniuk – Tarantino, sogna di scrivere un fenomeno editoriale che riesca a fondere i tre stili tanto amati, ma nel frattempo si accontenterebbe anche solo di trovare un editore per uno dei suoi progetti letterari.