Cinema The Call – Non rispondere

The Call – Non rispondere

Se avete visto “Phone”, il film di Ahn Byun-ki, potreste essere indotti a non visionare questo “The call – non rispondere”.

Troppe le somiglianze, a un’analisi preventiva superficiale. Ci sono i cellulari, nuovo veicolo dell’ignoto, ci sono i bambini in contatto con entità malvagie (che poi si rivelano non essere poi così cattive, se paragonate ai vivi…), ci sono i fantasmi così come li vede l’immaginario orientale, donne diafane dai lunghi capelli corvini.

Ci sono, soprattutto, i topos che da “The Ring” in poi abbiamo fatto nostri.
Esiste però una differenza essenziale, in “The call”, rispetto a “Phone”: il regista.
Qui stiamo parlando di Takashi Miike, dell’autore di Graveyard Of Honor, remake del capolavoro di Kinji Fukasaku (a cui si deve Battle Royal, che dovete vedere…), di Dead or Alive (1999), di Ichi the Killer (2001), Violent Fire (2002) e del bellissimo “Izo”, interpretato dal grande Takeshi Kitano.

Ora, dai fans più sfegatati questo film viene considerato qualcosa di simile a una “marchetta”: un cedimento alle esigenze del mercato per recuperare fondi necessari alle sue opere più innovative.
E’ sicuramente questo un film che risente di mode imperanti, e contingente al momento della sua produzione, avendo come leit-motive quelli che possono tranquillamente ritrovarsi in “The Ring” e soprattutto in “Dark Water”, però la mano del maestro si sente, eccome.

Il titolo originale del film è “Chakushin ari”, che significa “l’arrivo di Ari”, ed è tratto da un romanzo di Yasushi Akimoto. La trama è presto detta: una maledizione sembra diffondersi, come un virus, usando come tramite il telefono cellulare. Chi riceve una chiamata, che sembra provenire dal suo stesso numero di cellulare, ascolta in realtà un messaggio vocale che registra gli ultimi istanti della sua vita. La data e l’orario d’invio del messaggio, inspiegabilmente, sono quelle in cui lo sventurato che possiede il cellulare dovrà morire.

Yumi, giovane studentessa universitaria, partecipa a un festino studentesco assieme alle amiche Natsumi e Yoko.
Yoko riceve un messaggio vocale sul cellulare, e ascoltandolo sente la propria voce… e il proprio urlo di terrore.
Tre giorni dopo Yoko muore.
Quando un altro ragazzo presente alla festa fa la stessa fine, Yumi capisce di essere coinvolta in una catena di morti causate da eventi soprannaturali, e assieme a Hiroshi, fratello di una delle vittime, e Natsumi, cerca di capire come fermare la maledizione.

Audio che si apprezza in particolar modo con un serio impianto di home theatre e che fa fare più di un salto dalla sedia, unito a una gestione dell’immagine con colori nitidi e ben contrastati ne fanno un film che, pur privo dello spessore di opere come “Tale of two sister” riesce a dare delle soddisfazioni allo spettatore.

The Call - Non rispondere - VOTO: 2,5/5

Anno: 2003 - Nazione: Giappone - Durata: 122 min.
Regia di: Miike Takashi
Scritto da: Akimoto Yasushi
Cast: Kou Shibasaki - Shinichi Tsutsumi - Kazue Fukiishi - Anna Nagata -
Uscita in Italia: - Disponibile in DVD: 2005

About Giuliano Fiocco
Ha visto nascere Horror.it, e l’ha accudito per lungo tempo assieme ad Andrea. Adesso la vita gli lascia poco tempo per le passioni, ma in un angolo oscuro del cuore rimane in agguato la voglia di scrivere. Ha scritto un romanzo, da cui è stato tratto un film, in fase di produzione.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Altri articoli:

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook
%d blogger cliccano Mi Piace per questo: