Cinema Freddy Vs Jason

Freddy Vs Jason

La giostra di sangue è così divertente che la paura, per una volta, può anche starsene altrove.

1993: sta per concludersi il nono atto della saga di Venerdì 13 (Jason Va All’Inferno) ma prima dei titoli di coda c’è tempo per un sussulto che manda in sollucchero tutti i fan dell’orrore. La maschera dello sconfitto Jason giace sul terreno: un guanto artigliato la avvinghia e trascina sottoterra mentre la storpia risata di Freddy Krueger risuona lontana…

Esultanza smodata da parte dei seguaci delle due saghe (anche se per rivedere Jason ci sarà da aspettare ben 8 anni) per il progetto “crossover” che andava concretizzandosi. La gestazione fu però da sfinimento, 10 anni tondi, con un’agonia che lungo tutti i 90s accumula, gonfia e forse disattende le gigantesche aspettative. La girandola di rumors riguarda anche il regista a cui affidare il superprogetto: un tale Rob Zombie declina per dedicarsi al suo esordio La Casa Dei Mille Corpi (2003), così la scelta ricade sul cinese Ronny Yu (La Sposa Di Chucky), forse perchè il suo curriculum si sposa a meraviglia con i momenti action-comedy presenti nella sceneggiatura. Il progetto va in porto e viene svelata la magna curiosità: come sono stati integrati i due contesti e relativi protagonisti? Freddy (Robert Englund) ha smania di tornare ad uccidere, ma ad Elm Street il tempo ed i farmaci hanno sopito i ricordi e ora nessuno lo teme. Ciò che non fa paura non può materializzarsi.

Così occorre qualcuno, un messia di sangue che instilli nuovamente il terrore ed il sospetto negli adolescenti di Springwood e restituisca “forza” al collega. Qualcuno di grosso, implacabile, un po’ tontolone e manipolabile. Un uomo come Jason Voorhees (Ken Kirzinger), riportato in vita dallo stesso Freddy, che inizia a sbrindellare giovani vite come solo lui sa fare. E ci prende così tanto gusto da diventare una macchina da guerra possessiva ed incontrollabile, che scippa a Krueger fin troppo lavoro. E allora fra i due mostri sacri sarà guerra. E (doppi) cacchi nostri. Impostato principalmente sui fatti di Elm Street, Freddy Vs Jason si annunciava inevitabilmente come un elefante in cristalleria, dovendo gestire due “stars” ingombranti (e relative orde di appassionati pronti all’insurrezione) e una trama per forza di cose un po’ forzata. La scelta è evidentemente quella di offrire Jason ad uso e consumo del più furbetto e smaliziato Freddy, innestando le proverbiali carneficine a suon di machete nei quieti sobborghi di Springwood (ma in realtà il film è girato in Canada).

Il film procede in un parallelo mirato a rievocare momenti, tòpoi e citazioni dei due franchise, esaltando le “migliori” qualità dei due villains e sottolineandone intelligentemente le diversità. Del resto Jason è muto, roccioso e di scarso intelletto, vittima innocente di negligenza altrui, punitore di vizi giovanili; Freddy ha un’invidiabile parlantina, un malsano umorismo, agile, astuto e metafisico, perverso per natura e amante della carne a 360 gradi. Sarà anche per questo che si simpatizza più per la mascotte di Crystal Lake, soprattutto quando il faccia a faccia con Freddy diventa efferato e pieno di gore (sono serviti oltre 1.000 litri di sangue finto!). Accolto con spocchia eccessiva, Freddy Vs Jason è in realtà puro intrattenimento, un ring dove ritrovare due vecchi amici che (se) le danno di santa ragione come hanno sempre fatto, tenendo compagnia a tanti appassionati del genere (compreso chi scrive, che terrebbe le loro effigi nel portafoto).

Qualche sbavatura narrativa e un paio di eccessi trash sono un prezzo modico da pagare, rispetto alla giostra di sangue messa in scena, dove c’è così tanto divertimento che la paura per una volta può anche starsene altrove. Chi biasima Freddy Vs Jason per un approccio troppo frivolo e “cartonesco” si rilassi e goda una serata al parco giochi: una Disneyland di corpi aperti a metà, freddure prima di freddare e balzi da un mondo all’altro, dal sogno alla realtà, con due traghettatori a cui non si può non volere bene.

httpv://www.youtube.com/watch?v=CPd5XLtzEVA

Freddy Vs Jason

Regia di: Ronny Yu
Scritto da: Damian Shannon, Mark Swift
Interpreti: Robert Englund, Ken Kirzinger, Monica Keena
Durata: 97 min.
Anno: 2003
Disponibile in dvd.

About Luca Zanovello

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Posted On
set 25, 2013
Posted By
Livio

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