“E’ la realtà a definire le nostre paure e la nostra è fondamentalmente diversa da quella delle scorse decadi. E’ da questa presa di coscienza che nasceranno i nuovi classici”.

“Credo di aver fatto tanti film horror, ma sentivo che l’unica area che non avevo ancora mai esplorato era quella dei film basati su dei personaggi reali“.Dopo Patrick Wilson e Lily Taylor, è giunta l’ora di James Wan: il regista ci racconta della genesi della pellicola, di un tipo di orrore con cui non aveva ancora fatto i conti e del rapporto di chi, con il paranormale, ci ha a cha fare solo fuori dal set.
“Questo film mi ha lasciato qualcosa, trovarsi a quel livello di energia e permanere in quel mondo non-umano, mi ha colpito più di quanto non avrei mai pensato“.Dopo Patrick Wilson, aggiungiamo un altro tassello al puzzle The Conjuring – L’Evocazione, l’ultima fatica di James Wan in uscita nelle nostre sale a partire dal prossimo 21 agosto: è il turno di Lily Taylor (Hemlock Grove, Hauting) di raccontare la sua esperienza sul set.
“Questo film ha una portata più drammatica ed è più bilanciato rispetto ai precedenti film di Wan“.Solo per voi un nuovo tassello della marcia d’avvicinamento a The Conjuring – L’Evocazione, la pellicola di James Wan in uscita in Italia il prossimo 21 agosto: Patrick Wilson, protagonista della pellicola insieme a Vera Farmiga, ci parla del suo personaggio, della gestazione della pellicola e del suo personale rapporto con un genere di cui sta diventando un indiscusso specialista…
“Non posso negare che la visione di The Shining in sala quand’ero ragazzo segnò profondamente il mio immaginario“.