La vicenda è tutta incentrata sulla foresta di Aokigahara o Sea of Trees.Dire che i suoi ultimi progetti horror non siano stati all’altezza di un passato dall’innegabile valore sarebbe quasi un eufemismo, ma per Hideo Nakata (Ring, Ring 2, Dark Water) potrebbe essere arrivato il momento della riscossa, con l’adattamento di una graphic novel yankee dalle indubbie potenzialità…
Lo stimolo a pensare “oltre” c’è e accompagna fino alla fine: per un titolo che si prospettava come la fuga dal maiale assassino non è affatto male.Un animale difende il proprio territorio da una spocchiosa famiglia di cacciatori: può questo essere considerato uno spunto horror? Per quanto mi riguarda non è altro che un romantico e felice scorcio agreste ma evidentemente per i più (e per il francese Antoine Blossier, che dirige le operazioni) potrebbe essere un pensiero angosciante. Eccoci così a raccontare Proie, survival thriller con contaminazioni drammatiche.
Salve a tt, il film l'ho visto e...
Mi è piaciuto molto! Il modo in cui...
L'ho finito di leggere ieri sera e sinceramente...
Beato te che puoi permetterti di scartare un...
Bella storia!...
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