Category: Slasher

«Che cos’è una modella? Un corpo, un volto, un po’ di trucco, un bel vestito, e sotto il vestito… niente»

Nell’era della “Milano da bere” che ha regnato per tutta la seconda metà degli anni Ottanta, ecco che un regista come Carlo Vanzina sforna uno dei film più interessanti dell’epoca, al punto che risulta quasi strano pensare che, oggi, il suo nome sia collegato unicamente (o quasi) al “cinepanettone” natalizio.

Sì, perché Sotto il vestito niente (girato tra gli Stati Uniti e l’Italia nel 1985) è un thriller vecchio stampo, dai registri classici, cadenzato da una punteggiatura filmica da manuale, con effetti visivi e musicali che ricorderebbero da vicino perfino un giovane Dario Argento.

Leggi tutto ...

L’occasione mancata di una serie tv potenzialmente perfetta

Nel 2008 il canale televisivo americano AXN ha trasmesso un’interessante (almeno sulla carta) serie televisiva firmata Mick Garris.

Leggi tutto ...

A giocare con il fuoco ci si può ustionare. Mettere le mani sulla saga di Nightmare, uno dei pilastri horror degli anni ’80, vuol dire proprio questo, giocare con il fuoco e rischiare un flop clamoroso.

Vuol dire fronteggiare schiere di esigentissimi fan che hanno ben in mente i fasti (e nefasti) episodi precedenti della serie. Riprendere una saga che aveva raschiato un pò il fondo del barile attorno al suo quinto e sesto episodio e che solo negli ultimi anni aveva visto qualche contributo interessante con l’esperimento di meta-cinema di Craven e del suo Nightmare nuovo incubo e il divertente crossover Freddy Vs. Jason.

Leggi tutto ...

Morituris è è quel cinema con la C maiuscola che uscendo fuori dalla sala ci fa dire: “Evviva” per la prima volta dopo tanto tempo.

Le vie del cinema horror sono infinite, un po’ come quelle del Signore. Per non contare quelle dell’horror italico che rasentano molte volte il miracolo insperato. Ne fanno così tanti di piccoli film, validi più o meno, i vari Come una crisalide, In the market, Il bosco fuori, fantasmi di un’epoca che fu e probabilmente non ci sarà mai ancora, gli anni 70, gli 80 gloriosi della nostra scuola italica con i Fulci, i Lenzi, i Fragasso a creare dal saccheggio opere mostruosamente belle anche nella loro follia anarchica.

Leggi tutto ...

Nel complesso il film non è da buttare, ma è pieno di difetti che ti aspetteresti solo da una copia lavoro non ancora terminata.

Wes Craven sono anni che ci prova a creare un baubau della stessa potenza ed effetto del suo famigerato Freddy Kruger, ma gli esiti sono sempre stati deludenti a cominciare dal suo amato Sotto Shock che non portò agli allori il villain zoppo Horance Pinker. Peccato perchè il film del 1989, pur con cadute di tono evidenti, era un visionario horror che sarebbe potuto diventare cult e generare seguiti su seguiti.

Leggi tutto ...

Non è un fatto strano che cinema horror e musica rock vadano d’accordo, accontentando un vasto tipo di pubblico che segue questi due generi artistici di pari passo.

Così, per ribadire il concetto che lega l’amore per queste due arti, Slash, il mitico chitarrista di quelli che furono i grandi – e mai tramontati – Guns N’ Roses, si dà al cinema, ma non in veste di attore bensì in quella di produttore cinematografico.

Leggi tutto ...

Sembra che per tutta la prima, lunghissima mezz’ora i nostri siano impegnati in una seriosa riedizione in salsa east Texas di Dawson’s Creek e della sua vita secondo la provincia americana.

Dopo un periodo di rehab, Melanie (Leah Pipes) fa ritorno alla casa di famiglia in Texas, dove ha intenzione di ricominciare una nuova vita. Ma qualcosa sembra turbare l’esemplare tranquillità di quella cittadina di provincia: una tragedia irrisolta che continua a far sentire la propria eco mortale e sanguinaria.

Leggi tutto ...

Opera non perfetta, ma dalla grande atmosfera.

Shane (Chantavit Dhanasevi) è un proiezionista che ha intenzione di vendere clandestinamente un film horror thailandese molto pubblicizzato “Evil Spirit”. Il film parla di una pazza colpevole di aver accecato le bambine di un villaggio. Mentre Shane è seduto in sala con la sua telecamera a riprendere il film horror sente che qualcosa non va. Finite le riprese del film un senso di déjà vu prende il sopravvento su di lui. Tutto ciò che ha appena visto nel film sta accadendo nel reale!

Leggi tutto ...

Remake prodotto dalla Summit Entertainment del film The House on Sorority Row (pellicola del 1983 che in Italia arrivò con l’improbabile titolo di Non entrate in quel Collegio).

Sorority Row è un horror statunitense che si nutre avidamente dei più scontati cliché del genere, facendo più o meno apertamente l’occhiolino all’ormai non più recentissimo So cosa hai fatto (1997).

Leggi tutto ...

Il mio umile consiglio: evitate pure Laid to rest.

Una ragazza si risveglia ferita senza memoria in una bara. Scoprirà presto che è stata rapita da un serial killer che l’ha portata in un’isolata cittadina rurale dove dovrà sopravvivere, insieme ad altre persone, ai suoi perversi giochi di morte. Nessun luogo sarà troppo nascosto per scappare e gli omicidi cominceranno a tingere la via dell fuga di rosso sangue. Sotto l’occhio di una telecamera il killer cercherà di avere il suo tributo di morte.

Leggi tutto ...


Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook