Horror indipendente troppo sbilanciato tra buona regia e cattiva sceneggiatura.
E’ un mostruoso caso di cannibalismo oppure è qualcosa di ben più terribile e pericoloso? E’ a questa domanda che l’ispettore Rialto dovrà rispondere, indagando su un misterioso massacro in collina narrato attraverso gli occhi dell’unica superstite. L’unica pista, oltre alla testimonianza della studentessa, è una strana password. Ma il risultato potrebbe essere sconvolgente: dietro l’orrore della cronaca potrebbe nascondersi l’orrore della Storia. Quella vera.


Siamo una nicchia di poche persone forse, ma sicuramente intenditrici, una piccola schiera che adora il cinema del terrore norvegese e gioisce ogni volta può godere di un altro frutto sanguinoso.










