Si fa presto a dire body horror. E si fa altrettanto presto ad ammantare certi lavori di presupposti concettualmente tanto pesanti, capaci in un sol colpo di evocare mostri sacri del raccapriccio filmico.
Quanto può pesare una genericamente buona idea nell’economia complessiva di un film? E’ davvero sufficiente un’immagine pur potente, disturbante e capace di toccare corde potenzialmente parecchio intime a costruire un’intera pellicola di un’ora e mezza? Può bastare solo quello? Per chi ancora non ne fosse convinto, The Human Centipede è la pellicola capace di scogliere ogni residuo dubbio.



Una violenta tempesta si abbatte su Castlerock, portando molta gente ad affollare il supermercato della città per recuperare approvvigionamenti nel caso di un peggioramento delle condizioni atmosferiche.


E’ giunto il momento degli Orchi: preparate pop corn e bombe a mano. Vi serviranno.





