Straordinario seguito di un film culto.
Annoiati dal cosiddetto turismo commerciale della città, i viaggiatori giovani e idealisti Rutger e Katarina desiderano esplorare la “vera” Australia e si mettono in viaggio verso la bellezza ossessionante ma desolata del Parco nazionale di Wolf Creek. Lontani dalla civiltà, i panorami mozzafiato e i vasti spazi aperti celano un pericolo in agguato nell’ombra. Il cacciatore di maiali psicopatico Mick Taylor è l’ultimo uomo che un viaggiatore possa aver voglia di incontrare nell’outback e adesso il suo atteggiamento di irriverenza nei confronti della vita umana si è innalzato a un nuovo livello di sadismo.

Uno dei debutti più interessanti degli ultimi anni. Originale, crudo e pieno di suspense, il film di Zachary Donohue vi terrà lontani da Chatroulette per un bel po’ di tempo.

Un mockumentary ambientato in una piccola chiesa di campagna dove accadono fatti inquietanti. Il film di Elliot Goldner è una bella sorpresa. 
La zampa di scimmia torna a colpire senza pietà, anche in tempi di crisi.






