E’ arrivata l’ufficialità del coinvolgimento del buon vecchio John nell’adattamento per il grande schermo del romanzo di John Marks Fangland, sorta di rivisitazione post 11 settembre del Dracula di Bram Stoker.
Avrà forse perso – l’ottima – abitudine di scrivere i propri film, ma dopo nove anni senza suoi lungometraggi il ritorno di John Carpenter in cabina di regia darà comunque tutt’altro sapore a questo 2010. Soprattutto se, come sembra, The Ward non sarà un episodio isolato…
Con il thriller The Ward in fase di post-produzione, è infatti arrivata l’ufficialità del coinvolgimento del buon vecchio John nell’adattamento per il grande schermo prodotto dalla DAS Films e Blumhouse Prods. del romanzo di John Marks Fangland, sorta di rivisitazione post 11 settembre del Dracula di Bram Stoker, dove la figura del Conte è incarnata nei panni di Ion Torgu, spietato trafficante d’armi dell’est Europa e dove novello Johnatan Arker è una donna, la giornalista d’inchiesta Elizabeth, misteriosamente scomparsa proprio in occasione di un vaggio-inchiesta nelle terre del criminale di guerra e ricondotta nella natia New York dopo essere stata recuperata da un monastero transilvano vittima di un’inspiegabile amnesia.
Nulla è ancora chiaro per quanto riguarda i particolari di produzione, se non che la sceneggiatura è stata affidata a Mark Wheaton, già autore dello script del remake di Friday 13th.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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