La presenza di Del Toro dietro le quinte potrebbe essere una sufficiente garanzia di affidabilità.
Sembra che a Guillermo Del Toro il ruolo di produttore piaccia sempre di più. Appena terminata la post produzione di The Orphanage, il regista messicano ha immediatamente rimesso in moto la sua casa di produzione The Tequila Gang, e produrrà insieme alla Rogue Pictures il remake di The Changeling, ottima ghost story del 1979 firmata dal poliedrico Peter Medak.
La trama della pellicola originale è tra le più classiche nell’ambito delle ghost stories: il musicista John Russell si trasferisce a Seattle, nel vano tentativo di tagliare i ponti con un passato che lo ha privato di tutta la famiglia a causa di un terribile incidente stradale. Si ritroverà a vivere in un enorme abitazione, disabitata da anni, che mostrerà ben presto inquietanti segni di vita. Deciso a svelare il mistero, scoprirà la tragedia che coinvolse il piccolo Joseph, figlio degli ultimi inquilini risalenti all’inizio del secolo, vittima incolpevole delle oscure trame ordite dal padre. La sceneggiatura del remake è stata scritta a quattro mani da Paul Haggis (Casino Royale) e Dave Kajganich (The Invasion), mentre non è stato ancora dichiarato il nome del regista. Per quanto la notizia dell’ ennesimo remake, tanto più di un film particolarmente valido come The Changeling, abbia già fatto strocere più di un naso oltreoceano, la presenza di Del Toro dietro le quinte potrebbe essere una sufficiente garanzia di affidabilità. Sempre sintonizzati qui per eventuali aggiornamenti.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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