Un oscuro viaggio tra le violenze domestiche sui bambini attraverso la rabbia e la vendetta della piccola Neve nel nuovo film di Marina De Van
La piccola Neve, in fuga nei boschi della campagna irlandese, arriva urlando a casa dei vicini: questi ultimi avvisano i genitori della bambina e Neve viene ricondotta a casa. Qui scopriamo che la piccola viene trattata con durezza dai suoi e subisce abusi che si concluderanno con l’incendio della casa dopo una brutale morte inspiegabile dei genitori aguzzini e del fratellino appena nato.


Non parleremmo di questo cupissimo e ponderoso tomo tutto italiano se, nonostante il suo impianto fantasy, non offrisse uno spaccato di orrore e violenza che supera quello di tanti romanzi che si fregiano dell’etichetta “horror” solo per convenzione.





