Apocalittico L’ultimo esorcismo 2 – Liberaci dal male

L’ultimo esorcismo 2 – Liberaci dal male

the-last-exorcism-part-2-quad-poster-uk_midSeguito discreto dall’andamento lento ma dal buon finale.

La vita di Nell Sweetzer non è stata affatto semplice dopo gli eventi che l’hanno portata a incontrare il reverendo Cotton Marcus e a subirne l’esorcismo, con tutto ciò che ne è derivato. Nell da allora ha abbandonato la sua casa a Ivanwood, in Louisiana, per lasciarsi tutto alle spalle. O così almeno ha creduto fino a oggi. Il maligno demone che mesi prima aveva prima violentato e poi posseduto il suo corpo non intende smettere di tormentarla.

L’ultimo esorcismo è un film che ha deluso un po’ tutti. Tanto malaccio però non era, anzi aveva il merito di riuscire ad infondere una certa tensione (soprattutto grazie ad un finale al cardiopalma) e di soffermarsi ad analizzare i personaggi in maniera inusuale per un horror di cassetta. Si creava perciò tra il Cotton, prete esorcista in crisi di fede, e gli spettatori una sorta di empatia perchè ci si affezionava a questo personaggio così poco standarizzato e umano.

Merito però anche dello stile de L’ultimo esorcismo,exorcism-2-0109-web l’abusato mocku alla Blair witch project, che serviva in questo caso ad abbattere le barriere di finzione e rendere più tangibile e palpabile sia l’intreccio che i suoi fallibili eroi. In questo secondo capitolo veniamo riportati però alle regole più basilari del cinema horror: basta riprese finto amatoriali ma un film vero e proprio con musiche e montaggio. Bisognerebbe studiare la storia dei sequel dei vari mockumentary (o POV) perchè, smentitemi pure, ma mi sembra che, Paranormal activity e Rec a parte, tutti abbiano adottato nei numeri 2 una regia più tradizionale, a cominciare dagli antipodi quando venne stanziato Blair Witch project 2: il libro segreto delle streghe. L’ultimo esorcismo 2 non è al pari del primo capitolo, ma è ricco comunque di elementi non disprezzabili e un buon finale cattivo. Daniel Stamm non è più alla regia, al suo posto Ed Gass-Donnelly, al suo primo horror,  dimostra comunque una mano felice nel raccontare la vicenda. Siamo vicini come concezione di sequel allo sfortunato (ma bellissimo) L’Esorcista 2: l’eretico di John Boorman: stesso ritmo catardico e stessa idea di un male che resta per la maggior parte della vicenda in sospeso. Come la Reagan/Linda Blair del seguito esorcistico, anche Ashley Bell/ Nell è, per un tre quarti di film, vittima di allucinazioni, in bilico tra follia e fascinazione del male, con la stessa predisposizione al sonnambulismo. Solo che se ne L’esorcista 2 c’era Richard Burton nei panni di un prete a salvare capra e cavoli, qui il revendo Cotton del primo capitolo è morto e gli uomini di chiesa presenti non sono poi tanto diversi dai satanisti.

2013the-last-exorcism-part-2Press090113L’ultimo esorcismo 2 è sicuramente un film lento, ma grazie anche a questo si apprezza meglio il finale beffardo e anticonvenzionale che rielabora i clichè sul maligno (l’amore per la musica heavy metal) in un’orgia di distruzione apocalittica dove, noi spettatori, siamo seduti in macchina con la stessa protagonista in un ritorno quasi completo al mockumentary/POV che pensavamo abbandonato. Girato comunque molto bene, il film di Ed Gass-Donnelly si abbandona anche a citazioni di classici del genere come il Suspiria di Dario Argento con un istituto correttivo di sole ragazze e gli annessi sibili dietro le porte, ma anche Il presagio di Richard Donner, altro esponente principe del genere. Lo scenario della Louisiana poi è di un certo effetto soprattutto quando si sposta la vicenda nel famoso carnevale locale, il Mardi Gras, con tutto l’armamentario inquietante di maschere demoniache e l’introduzione della magia nera e del voodoo. Gli attori, a cominciare dalla protagonista, sono efficaci , anche se molte volte una sceneggiatura un po’ superficiale nel gestire i personaggi rende le loro azioni illogiche. Non siamo però troppo cattivi con un horror tutto sommato ben costruito, che non dirà certo cose nuove nel genere, ma che non ti fa neanche alzare dalla poltrona arrabbiato. Ricordiamoci che nel genere c’è di peggio: qualcuno ha detto L’altra faccia del diavolo?

httpvh://www.youtube.com/watch?v=dRM9QuWMnJw

L'ultimo esorcismo 2: liberaci dal male - VOTO: 2,5/5

Anno: 2013 - Nazione: USA - Durata: 90 min.
Regia di: Ed Gass-Donnelly
Scritto da: Ed Gass-Donnelly e Damien Chazelle
Cast: Ashley Bell - Julia Garner - Spencer Treat Clark - David Jensen - Tarra Riggs
Uscita in Italia: 4 Luglio 2013 - Disponibile in DVD:

About Andrea Lanza
Si fanno molte ipotesi sulla sua genesi, tutte comunque deliranti. Quel che è certo è che ama l’horror e vive di horror, anche se molte volte ad affascinarlo sono le produzioni più becere. “Esteta del miserabile cinematografico” si autodefinisce, ma la realtà è che è sensibile a tette e sangue.

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Comments

Posted On
set 30, 2013
Posted By
Livio

l’unica parte del film che mi è piaciuta è stata la scena finale…. che delusione….

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