Serie TV Hemlock Grove 1×01 -1×02

Hemlock Grove 1×01 -1×02

9780374534462Buona partenza per una nuova serie tv horror.

La piccola e tranquilla cittadina di Hemlock Grove viene sconvolta dall’efferato omicidio di un ragazza nei pressi dell’acciaieria di proprietà della famiglia Godfrey. Le indagini delle sceriffo locale fanno emergere misteriosi dettagli, che l’assassinio della giovane ragazza possa essere opera di creature sovrannaturali. Dopo essere entrato nelle cerchia dei sospettati, Roman, rampollo della famiglia Godfrey, inizia ad indagare per conto suo. Tra i sospettati figura anche Peter Rumancek giovane e misterioso vagabondo. Questi avvenimenti sconvolgono la cittadina, facendo emergere i misteri dell’apparente tranquilla Hemlock Grove.

Il portale di streaming NETFIX.COM si è imposto nel panorama dei serial quasi con prepotenza puntando sull’anomala dimensione del download bypassando la televisione. Lo spettatore, rispetto alle canoniche serie tv dei vari canali via cavo o free, non deve aspettare la settimana successiva per vedere come andrà a finire la vicenda raccontata, ma può comprare, volendo, in blocco tutti gli episodi. In Italia purtroppo NETFIX.COM non esiste, ma sarebbe una bella alternativa ai vari siti pirata: offre prodotti originali a portata di un click. Certo bisognerebbe superare una certa mentalità tutta italiana del gratis a tutti i costi, ma, con un po’ di sforzo, potrebbero sbarcare pure da noi canali streaming di qualità (e soprattutto legali).

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Finora questo portale ha prodotto, con plauso della critica che l’ha paragonata qualitativamente alla HBO, soprattutto House of Cards, dramma politico con il premio Oscar Kevin Spacey. Questo Hemlock Grove, serie horror di 13 episodi, è il primo esperimento di questa rete nel campo del soprannaturale e, almeno per i primi episodi visionati, non tradisce lo standard di alta qualità del prodotto. Prodotto dal furbacchione Eli Roth, che gira anche il pilot, il telefilm è un’astuta operazione che cerca di accattivarsi il pubblico teen dei vari Twilight, ma almeno lo fa con un certo stile. Il plot non spicca per originalità con il solito sconto di razze fantastiche, i licantropi e i vampiri, e l’amicizia tra due componenti di queste casate, ma è potente nella messa in scena che cerca di rappresentare il tutto sotto una nuova dimensione di scorrettezza: angeli stupratori, ragazze gargantueliche e deformi, un vampiro goloso di mestruazioni e un licantropo che si trasforma da uomo in bestia in una metamorfosi non esente da gustosi elementi splatter. Il filone teen viene drasticamente stuprato in una dimensione più matura (un po’ come faceva True Blood) con una concezione di spettacolo vicino al cinema e un certo gusto nell’evitare sia il melodramma melenso che le atmosfere da bieco Harmony horror della saga vampirica della Meyer. L’episodio girato da Eli Roth è visivamente più interessante del secondo firmato Deran Sarafian, ma entrambi sono diligentemente girati con una certa predisposizione per la messa in scena più hardcore horror grazie anche ai bellissimi effetti speciali del duo Berger/Nicotero, che abbiamo visto all’opera, tra le altre cose, in tempi recenti col serial Walking dead. Se Eli Roth è famoso per la saga di Hostel e per l’amicizia che lo lega a Quentin Tarantino, è bene spendere due parole sul meno conosciuto al pubblico Deran Sarafian, regista ed ex attore dalla carriera per lo meno curiosa. Figlio del regista Richard che diresse diversi cult del cinema western come Uomo bianco, va’ col tuo Dio e il testosteronico Punto zero, Deran iniziò la sua carriera interpretando un horror iniziato da Lucio Fulci, Zombi 3.

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Sempre grazie all’Italia e soprattutto al pigmalione Aristide Massaccesi (Joe D’Amato) il giovane passò dietro la macchina da presa girando il fantascientifico Interzona e poi proseguendo in America con Gli Scorpioni, action interpretato da Christopher Lambert, il concitato Terminal Velocity con Nastassja Kinski e Charlie Sheen, non snobbando neppure nella sua carriera l’horror con il pregevole To die for (Vampiri). La carriera di Sarafian vede anche molte serie tv, tra le quali CSI e Nikita, e quindi è un nome di un certo prestigio tra le major, soprattutto per la sua predisposizione a passare senza problemi da un telefilm all’altro con notevoli risultati registici. Il cast di Hamlock Grove è azzeccato sia nella scelta dei giovani protagonisti, soprattutto lo svedese Bill Skarsgård, che in quella di attori più affermati come Lilli Taylor o la bellissima Famke Janssen, Fenice del cinecomix X-men, e qui generosa nel mostrare il suo splendido corpo da quasi 50enne. Probabilmente l’entrata nel cast di Landon Liboiron, il licantropo di questa serie, invece la si deve alla sua partecipazione nel miserabile Howling reborn, ultimo capitolo della saga de L’ululato. Fa sorridere per altro che più volte in Hemlock Grove si definisca il ragazzo “peloso” quando è quasi glabro, ma tantè questo probabilmente è il dazzo da pagare ad una serie che volete o nolente è rivolta comunque ad un pubblico giovane che mal avrebbe accolto un ragazzo non depilato in un’ideologia stereotipata di bellezza virile femminia. In queste due puntate si buttano le basi per come proseguirà la serie con i delitti di un probabile licantropo ai danni di alcune ragazze del Liceo e il dubbio possano essere stati commessi dai due protagonisti principali. Oltre questo ogni personaggio ha la sua bella dose di sfiga e problemi, a cominciare dal vampiro innamorato della bella cugina che aspetta un bambino da una strana immacolata concezione (l’angelo stupratore accennavamo all’inizio). Nel complesso Hemlock grove butta le basi per essere una bella serie tv, speriamo che, come è successo con Bates hotel (ottima partenza ma subito frenata da brutti episodi), non si riveli l’ennesima delusione tv.

About Andrea Lanza
Si fanno molte ipotesi sulla sua genesi, tutte comunque deliranti. Quel che è certo è che ama l’horror e vive di horror, anche se molte volte ad affascinarlo sono le produzioni più becere. “Esteta del miserabile cinematografico” si autodefinisce, ma la realtà è che è sensibile a tette e sangue.

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