La prima metà è andata. In crescendo, in maniera apocalittica, come doveva andare. Bissando il finale della seconda stagione.
Kirkman e soci hanno finalmente premuto il piede sull’acceleratore regalandoci una puntata che, seppur non priva di sbavature, difficilmente potremo dimenticare. La prigione è finalmente caduta, lo scontro Rick-Governatore ha toccato il punto di non ritorno, abbiamo perso alcuni dei personaggi principali, i protagonisti sono di nuovo per strada, persi tra zombie e paesaggi apocalittici.

Come il precedente episodio, anche questo terz’ultimo entra nella schiera delle puntate-riempitivo, in attesa dello sperato bagno di sangue finale con cui dovrebbe chiudersi questa terza stagione.
Un episodio soporifero che dovrebbe rappresentare la classica “quiete prima della tempesta”.





