Brooks Hunter ci regala un buon thriller, che però lascia vagamente insoddisfatti.
Due investigatori privati, colleghi nel lavoro e fidanzati nella vita, indagano sulla sparizione di una ragazza in un paesino sperduto da qualche parte nella profonda America del nord. Quasi subito lei viene rapita a sua volta e lui quasi ucciso; lentamente si fa strada l’agghiacciante rivelazione: le donne vengono rapite per crudeli esperimenti. Tutto questo potrebbe condurre a scene splatter, porno torture e magari anche slasher. E invece no.