Non si spiegherebbe altrimenti, a fronte di un cast di attori di tutto rispetto (oltre al già citato Mosley, partecipano a questa pagliacciata Samantha Scully, nel ruolo di una ragazza cieca, preda ovvia per il killer natalizio, Richard Beymer nei panni di un medico fuori di testa e Robert Culp, il tenente che da la caccia al babbo natale assassino) l’esile trama costruita attorno al bambinone disturbato che a causa dell’assassinio della famiglia da parte di un balordo travestito da Santa Claus (e le conseguenti sevizie patite nell’istituto cattolico nel quale era stato rinchiuso) si diverte a macchiare di sangue la bianca coltre natalizia.