Cinema Wicked

Wicked

50784953Divertente horror dal basso budget.

Nella piccola cittadina di Summerset da secoli si tramanda una storiella che tutti i bambini del luogo hanno ascoltato:quella della strega che vive in una casa infestata nei boschi attorno alla città e che all’arrivo di ogni equinozio rapisce una persona facendola sparire per sempre. Niente più che una fiaba oscura della buonanotte.Ma non quest’anno. Quest’anno, all’arrivo dell’equinozio, qualcuno ha rapito Amanda Drake, una bambina di soli sette anni,passando dalla finestra. Dicerie e ipotesi cominciano a girare incontrollate per la città: la strega è tornata dopo secoli di esilio?Il diciottenne Zach, sempre pronto all’azione quando si tratta di impressionare qualche ragazza e divertirsi con gli amici,decide di organizzare una gita notturna nel bosco per andare a visitare l’abitazione dove si dice che la strega delle leggenda,scampata nel 1700 alla “caccia alle streghe”, vivesse…

I film sulle streghe sono interessanti, ma se n’è prodotti nella storia del cinema nettamente meno che per altri mostri, anche se abbiamo almeno un paio di titoli (tra cui il Suspiria di Dario Argento) che si elevano come capolavori assoluti oltre il genere. Questo Wicked, prodotto indipendente di basso budget, non si ricorderà come una grande opera, ma fa il suo onesto lavoro di horror d’intrattenimento, cosa che molte volte diamo per scontata e che inesorabilmente ci lascia delusi. Il regista Peter Winther dietro la camera da presa non ha girato nulla di sconvolgente, sette film tra il tv movie e la calma piatta, ma è stato molto attivo nella sua carriera come produttore, soprattutto per i primi film americani del tedesco Roland Emmerich, curando anche la seconda unità per Il patriota.

vlcsnap2013032920h17m02Questo Wicked è sicuramente la sua opera migliore pur non esente da difetti evidenti, tra i quali il più fastidioso, ma ovvio per motivi di budget, è l’abuso di effetti digitali non di prima scelta. Si ha per esempio nel finale uno scontro tra la strega e giovani eroi a base di luci fluorescenti che non possono non ricordare i brutti B movie anni 80 che uscivano da noi solo in VHS. Sia dato atto però che il film ha una grande atmosfera grazie anche alle ambientazioni azzeccate e da una fotografia tutt’altro che amatoriale. Certo la trama non è delle più originali, ma Winther, arrivando a sforare i canonici 80 minuti, si preoccupa di dare ai suoi personaggi un background emotivo che li rende meno stereotipati della media del genere. Ovvio che poi Wicked fa un po’ sorridere quando cade nel tranello del teen horror facendo dividere i vari protagonisti e mandandoli a morte certa quando questa è una delle prime regole che da Scream a Quella casa nel bosco tutti dovrebbero conoscere a memoria. C’è aria di Blair witch project, ma fortunatamente il film non è un mockumentary, anche se le citazioni sono evidenti dal ritrovamento di una telecamera a metà pellicola fino allo scenario del bosco. Molte buone le scenografie, sporche e malsane soprattutto quando la pellicola prende il piede un po’ da torture porn soprannaturale con questi ragazzi urlanti e la strega ( rossa di capelli come tradizione vuole) che maciulla i loro piedi in una specie di tritacarne gigante. I toni da favola dark comunque sono ben calibrati e la pellicola non eccede mai in eccessiva truculenza visiva, lasciando le morti (non tantissime comunque) in secondo piano e prediligendo un’atmosfera opprimente che riesce a tenere per tutta la durata. Se fosse stato girato una trentina di anni fa Wicked forse sarebbe diventato un piccolo classico, ma nel 2013, davanti ad un pubblico più smaliziato e abituato ad ogni genere di orrore, purtroppo appare solo una pellicola onesta e interessante che noi consigliamo comunque caldamente per una visione scacciapensieri.

Wicked - VOTO: 3/5

Anno: 2012 - Nazione: USA/CANADA - Durata: 100 min. min.
Regia di: Peter Winther
Scritto da: Michael Vickerman
Cast: Devon Werkheiser - Justin Deeley - Caitlin Carmichael - , Nicole Forester - Jamie Kaler
Uscita in Italia: - Disponibile in DVD:

About Andrea Lanza
Si fanno molte ipotesi sulla sua genesi, tutte comunque deliranti. Quel che è certo è che ama l’horror e vive di horror, anche se molte volte ad affascinarlo sono le produzioni più becere. “Esteta del miserabile cinematografico” si autodefinisce, ma la realtà è che è sensibile a tette e sangue.

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