Editoria VAMPIRI, SEPOLTURA E MORTE – Paul Barber

VAMPIRI, SEPOLTURA E MORTE – Paul Barber

Scrutare dietro le quinte di un fenomeno culturale che affascina: ecco cosa potrebbe spingervi a cercare questo volume, edito nel 1994 da Pratiche Editrice.

Prima infatti  che il  vampiro diventasse simbolo primario – spesso manipolato in termini consumistici – di un nuovo morboso interesse, glam ed erotico, per certe immagini della cultura horror, lo studioso Paul Barber usciva con questo saggio antropologico sulle possibili origini scientifiche del morto vivente succhiasangue nell’immaginario di varie culture più o meno primitive, illustrando anche  tutti i vari riti apotropaici per allontanare la sua nefasta presenza dal mondo dei vivi.

La figura del nosferatu che ne emerge è assai distante da quella ipnotica e affascinante che a partire dall’Ottocento è stata preponderante nel definire il vampiro nel nostro immaginario, grazie in primis all’opera di Bram Stoker, a cui Barber contesta per altro anche l’associazione con lo storico personaggio di Vlad Tepes.

Lo stesso Barber è per altro assai immune al fascino del Conte Dracula e dei suoi nipoti, e non si lascia pertanto traviare da nessun entusiasmo sentimentale mentre traccia la sua analisi delle fonti storiche e folkloristiche, le quali implicano in prima battuta un’estensivo approfondimento delle tradizioni funerarie antiche e della visione spirituale che le anima, ma anche dei loro aspetti pratici.

Masticazione dei morti, porfiria, paletti di frassino, decapitazione e cannibalismo: con un’organizzazione assai schematica e accademica (ogni capitolo del libro affronta infatti un tema preciso, redatto con tutte le sue fonti e le sue citazioni), Barber traccia  una storia fatta di leggende, di credenze e superstizioni derivate da scarsa cultura scientifica e dalla mancanza di mezzi concreti di misurazione di certi fenomeni, etichettati quindi come inspiegabili.

 Alla luce delle conoscenze moderne, lo studioso reinterpreta  il folklore, spogliandolo del suo manto numinoso, illuminando di luce razionale anche tantissimi dettagli tipici della letteratura sui vampiri, trovando ora una giustificazione antropologica, ora sfatandoli come mero frutto di fantasia. Perfino i capitoli sulla prevenzione e la cura del vampirismo adottate nelle varie culture, che  potrebbero sembrare quasi estratti dal manuale del perfetto Van Helsing, sono poi corredati da ampi passaggi critici che li riportano ad una corretta interpretazione scientifica.

Inevitabilmente il saggio si presenta come  un concentrato di tradizioni funerarie spesso opposte tra di loro (basti pensare, ad esempio, alla pratica della mummificazione, che persegue la conservazione del corpo, e a quella della cremazione o della scarnificazione del cadavere, che invece vogliono distruggere il corpo defunto per liberare l’anima),  ma tutte tese a mantere un corretto rapporto tra la vita e la morte, e soprattutto tra i vivi e i morti, che potrebbero, se non ben “trattati”, ritornare a disturbare la quotidianità dei viventi. “Il nudo scheletro – nella nostra cultura proprio l’esatto simbolo della morte che terrorizza – in altre culture è la prova che il corpo defunto è finalmente al sicuro e che i vivi sono fuori pericolo.” (cit.)

Un saggio interessante e sempre valido nonostante i suoi quasi 20 anni, che forse ha il solo difetto di suonare a volte un po’ freddo e didascalico, con quel tono pedissequo di chi vuole bonariamente farti scoprire che Babbo Natale non esiste.

Vampiri, sepoltura e morte

Paul Barber
1994, ed. Pratiche Editrice
Pag. 326

Non più reperibile in libreria

About Simona Bonanni
Simona da piccola aveva paura dei vampiri, oggi non ne può più fare a meno, a costo di incappare in libri e film di discutibile qualità. Artisticamente onnivora, è attratta da tutto ciò che è strano, oscuro e singolare. Divora pagine in gran quantità, scrive, fotografa, crea e dà molto credito a tutto quello che le passa per la testa. Ma l’unico che l’ascolta è il suo gigantesco gatto nero.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Altri articoli:

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook
%d blogger cliccano Mi Piace per questo: