Recensione libro Halloween, dietro la maschera di Michael Myers – Massimo Causo e Davide Di Giorgio

Halloween, dietro la maschera di Michael Myers – Massimo Causo e Davide Di Giorgio

Malocchio e gatti neri, malefici misteri. Il grido di un bambino bruciato nel camino. Nell’occhio di una Strega il Diavolo s’annega. E spunta fuori l’Ombra: l’Ombra della Strega! La Vigilia d’Ognissanti han paura tutti quanti E’ la Notte delle Streghe, chi non paga presto piange…

Nell’occasione di Halloween echeggia nelle nostre membra l’indimenticabile e inquietante cantilena della celebre pellicola Halloween, La Notte delle Streghe (John Carpenter, 1978) canticchiata da alcuni bambini mascherati, che fa da preambolo al boogeyman, Michael Myers.
Per meglio farvi immergere nell’atmosfera magica della festa per antonomasia più sabbatica dell’anno, ho scelto per voi un libro: Halloween, dietro la maschera di Michael Myers.

Il saggio, uscito lo scorso anno, scritto a quattro mani dai due critici cinematografici, redattori del webmagazine Sentieri Selvaggi, Massimo Causo e Davide Di Giorgio, vuole essere un’ omaggio al Boogeyman per eccellenza, la figura primaria che ha dato vita – una lunga vita – al filone slasher, Michael Myers.
Colui che impersona il male assoluto che si cela dietro un’innocua maschera, quella ideata dal genio John Carpenter nel lontano 1978.
L’opera si rivolge a tutti gli estimatori di Halloween ed alla sua genealogia infinita di slasher che si è arricchita e alimentata negli anni. Andiamo ora ad analizzare il volume.

Halloween, dietro la maschera di Michael Myers si apre con una premessa da parte degli autori, in cui traiamo le motivazioni che li hanno spinti a raccogliere tutto il materiale in esso contenuto, cioè la forza che questo Uomo Nero ha esercitato negli anni a venire nel mondo dell’horror, nei cineasti e in tutti coloro che se ne sono fortemente appassionati.

Il volume è redatto elencando tutti i capitoli della saga atti a enunciarne la singola trama, il collegamento e le varie differenze tra i vari capitoli. Inoltre, per soddisfare ogni tipo di curiosità in merito ai capitoli e alla loro parte tecnica, vi sono degli interessanti contenuti a piè di pagina.
All’interno troviamo inserite alcune memorabili foto a colori tratte dalla pellicola capostipite sino all’ultima datata 2009.
A chiudere l’opera vi è la parte dedicata alla completa genealogia di Halloween, gli incassi americani di ogni singola pellicola e una ricca biografia sulla saga in campo letterario.

La scrittura utilizzata dagli autori risulta essere fluida e il linguaggio usato erudito ma non complesso da intimorire i neofiti meno avvezzi alla comprensione di determinati termini tecnici.
L’analisi, decisamente interessante, enunciata dagli autori, è il paragone tra il cinema di allora rispetto quello odierno, cioè le varie motivazioni che spinsero – e che spingono tutt’ora – major e registi ad operare in un certo qual modo, rivolgendosi all’attento pubblico contemporaneo all’epoca, e ai meccanismi che ne regolarono tali scelte.
Uno sguardo, quindi, alla società mutevole di quei decenni, con i suoi punti di forza e con quelli a sfavore, con le sue paure, incertezze, carpendone le problematiche di quegli anni, osservando l’evoluzione del bagaglio di conoscenza che il pubblico cinefilo acquisì nel tempo e quindi ciò che si aspettava di vedere sullo schermo.
Rilevanti, inoltre, risultano i vari collegamenti e le differenze notevoli tra i film di allora e quelli attuali e tra remake, prequel e sequel della saga stessa.

Fans o meno che siate di Michael Myers e della sua saga o che amiate in maniera più generale la corrente del filone slasher, questa è un’opera che consiglio caldamente ove possiate approfondire al meglio i personaggi che si sono evoluti nella saga, gli aspetti e gli enigmi di ogni singolo capitolo, curiosità del cast e diversi riferimenti a film vecchi e recenti che hanno preso spunto dalla sua genealogia, per duplicare e trasformare i boogeyman nelle varie pellicole.

…ricordatevi che: <<Oggi è vigilia, e tutti hanno diritto ad un bello spavento!>>

 

La parola agli autori:

A decidere di farci scrivere un libro sulla saga di Halloween è stato un intreccio di eventi: come critici cinematografici avevamo innanzitutto voglia di riflettere sull’horror seriale e questa saga, meglio di altre, ci permetteva di farlo cogliendo i vari cambiamenti interni al genere. Nella saga di Halloween, infatti, c’era tutta la declinazione di come è cambiato negli ultimi trent’anni l’horror e il rapporto del pubblico con lo stesso: da prodotto indipendente creato da uno dei registi fondamentali della New Hollywood come John Carpenter, a franchise lucrativo che viene acquisito da uno studio importante come la Miramax, fino alla recente stagione dei remake che ha visto Michael Myers riplasmato da un talento come Rob Zombie. D’altra parte, oltre che studiosi, siamo anche appassionati del genere, e quindi una simile sfida significava anche affrontare il nostro rapporto con il genere da una prospettiva privilegiata quale può essere quella di una saga che ci ha accompagnato lungo vari decenni, dall’epoca delle visioni semiclandestine nelle arene o sulle tv private, alle videocassette fino alle multisale, districandoci peraltro nella giungla delle versioni alternative e più o meno integrali… Insomma, un processo che ogni appassionato ultratrentenne sicuramente conosce e ricorda.
Oltre a questo c’era la voglia di affrontare e leggere l’opera di registi che amavamo (come John Carpenter appunto) da una prospettiva parziale e non per questo meno stimolante, e la curiosità per i vari sottotesti interni al racconto, dalle metafore sulla famiglia e l’identità, fino alle radici mitiche in cui affonda la festa di Halloween. Una storia, insomma, che tratta temi universali e che in fondo giustificano una popolarità che non accenna a esaurirsi. E’ stato sicuramente un lavoro appassionante e divertente, che speriamo sia condiviso dai lettori.

Massimo Causo e Davide Di Giorgio

 

Gli Autori:

Massimo Causo, critico cinematografico, fa parte del gruppo “Sentieri Selvaggi”, è redattore della rivista «Il Ragazzo Selvaggio» e collabora con i periodici specializzati «Duellanti», «Cineforum», «Filmcritica», «Panoramiche».
Critico del quotidiano «Il Corriere del Giorno» di Taranto, cura per il Torino Film Festival la sezione
“Onde”. Ha insegnato Storia e Critica del Cinema all’Università del Salento. Ha pubblicato monografie su Kathryn Bigelow, Andrej Konchalovskij, Andrzej Wajda, Yilmaz Güney, Francesco De Robertis, Ugo Tognazzi, Maurizio Nichetti, Michele Placido, Lucia Bosè, Valeria Golino.

Davide Di Giorgio, critico cinematografico, specializzato in cinema horror e animazione giapponese, è caporedattore el webmagazine «Sentieri Selvaggi». Redattore della rivista «Il Ragazzo Selvaggio», collabora con il periodico «Film» e con il sito “DVDWeb.it”. Tra gli autori di Manga Impact – The World of Japanese Animation
cinema (Phaidon, 2010), ha contribuito al volume La fatal quiete – La rappresentazione della morte nel (Torino, 2005). Suoi interventi sono apparsi sui periodici «Carton» e «Rumore».

 

Halloween, dietro la maschera di Michael Myers

Autore: Massimo Causo, Davide Di Giorgio
Editore: Le Mani
Pagine: 152
Contenuti: inserto foto a colori
Prezzo: €14,00
ISBN: 978-88-8012-566-2

 

 

About Valentina Colli
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Altri articoli:

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

Horror Community

[captain-sign-up text="Partecipa al gioco"]

Focus on

Categorie degli articoli

ebook gratis


    Ai lettori di Horror.it, regaliamo una ghost story inedita di Andrea G. Colombo. Buona lettura!
  • RSS
  • Twitter
  • Facebook
%d blogger cliccano Mi Piace per questo: