L’orrore dei remake – Uno sguardo al prossimo passato

Sono esaurite le idee originali e dobbiamo rassegnarci alla trappola statica di un futuro in ciclostile?

In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. Semplice quanto scorante l’assunto nietzscheano dell’eterno ritorno dell’uguale. Ma senza scomodare precetti esistenziali di illustri filosofi, piegandoli ad arte all’economia delle nostre misere riflessioni, la questione resta sempre e comunque la stessa. Sono forse esaurite le idee originali e dobbiamo rassegnarci alla trappola statica di un futuro in ciclostile?

Il cinema horror, specie negli ultimi anni, ha più volte abusato del remake (per lo più con modesti risultati) e di quella sorta di suo parente di secondo grado che è il sequel e la serialità in generale. Tralasciamo per il momento quest’ultima ipotesi, il discorso che qui interessa è quello del remake. I casi in cui un remake sia effettivamente in grado di competere in termini di qualità rispetto alla pellicola originale si possono davvero contare sulle dita di una mano: è il caso di film come Le Colline hanno gli occhi (2006) dell’ottimo Aja, Non aprite quella porta (2003), L’alba dei morti viventi (2004), il primo Halloween di Zombie (2007), includiamo fors’anche, con qualche sforzo, La maschera di cera (2005); e tuttavia, fatte salve rare eccezioni, i remake si risolvono per lo più in una piatta riproposizione di temi e personaggi con il pretesto di un nuovo, lussuoso packaging consistente nella attualizzazione della trama o – più di rado – nel diverso stile registico.

Ma cosa attrae allora del remake e cosa spinge produttori e registi prima e spettatori poi a farsi convincere da questa formula? Per quanto riguarda i primi, c’è senz’altro la chimera della sicurezza di una strada già rodata, di film originali che ebbero al tempo un discreto successo e che siano quindi ancora in grado, oggi, di garantire almeno una risposta accettabile ai botteghini. Lo spettatore, invece, è pungolato dalla curiosità (mista a orrore, quello vero) di vedere vecchi incubi irrorati di sangue fresco. Peccato che il confronto con l’originale si riveli poi sempre impietoso. Ovviamente maggiore è il successo e la fama della pellicola originale, maggiore – proporzionalmente – è il rischio di un flop devastante sia per l’alta aspettativa della schiera di appassionati che astraggono il film originale a feticcio intoccabile, sia perché molto spesso chi  mette mano al rifacimento capita un po’ per caso e non ha la cultura e il rispetto per trattare il prezioso materiale che gli viene affidato (si vedano i vari Nightmare (2010), Venerdì 13 (2009), The fog (2005)).

Ci sono molti modi di affrontare l’idea di un remake. C’è l’approccio filologico, della narrazione pedissequa all’originale. Così è lo Psycho di Gus Van Sant (1998), remake per l’appunto shoot-for-shoot del capolavoro diretto da Alfred Hitchcock, Quarantena di John Erick Dowdle (clone statunitense di Rec) o La casa II, creatura assai strana, splatter-trash autoironico a metà tra un sequel e un remake (il cui terzo capitolo della serie, L’Armata delle Tenebre è anch’esso in odore di remake nel prossimo futuro). C’è invece l’approccio dinamico di chi si spinge a rileggere l’originale, sfruttandolo come punto di partenza e non come unico punto di arrivo, come il già citato film di Snyder, L’alba dei morti viventi.

Ma qual è il punto di non ritorno? E’ stato forse già superato? Stiamo già assistendo ad un genere che fagocita e digerisce se stesso, riproponendo eternamente, in nuove forme, medesimi contenuti? Ancora e ancora e ancora? La risposta rimane aperta come una ferita purulenta e intanto quel che è certo è che i remake continuano inarrestabili a brulicare, prolificare e moltiplicarsi come un manipolo di Gremlins gettati in una piscina olimpionica.

Chiudiamo allora, senza alcuna pretesa di completezza, con uno sguardo fugace a quello che ci aspetta nelle sale nei prossimi mesi e forse anni. Un elenco sommario di film dei quali si sta realizzando un remake in uscita nel prossimo futuro.

Martyrs – La Fox ha acquistato i diritti di questo piccolo, inatteso gioiello francese; creatura cruenta e interessante, la pellicola di Pascal Laugier verrà girata nuovamente da Danile Stamm (L’ultimo esorcismo). Stamm ha già commentato: “Martyrs è un film molto nichilista. L’approccio americano (che ho intenzione di dare al film) attraverserà questo orrore, dando però, poi, un barlume di speranza. Non ci sarà bisogno di spararsi alla fine del film!”. Favorevoli ad una revisione ottimistica di un film che vede nelle tinte forti della disperazione il dna del suo successo?

Hellraiser 3D – Ancora la tecnologia 3D alla base di questa nuova versione di Hellraiser, prodotta dalla Dimension. Per quanto riguarda la regia, hanno già declinato sia Pascal Laugier che Patrick Lussier (quest’ultimo già regista di San Valentino di sangue 3D, Drive Angry 3D e probabilmente del prossimo remake Halloween III). Mentre il progetto resta dunque orfano di un regista che voglia adottarlo, pare comunque che si tratterà di un reboot più che di un vero e proprio remake.

Il Mostro della laguna nera – Considerato un cult del cinema horror fantascientifico (classe 1954), il remake di questo classico della Universal vedrà alla regia Carl Erik Rinsch, per anni candidato numero uno alla direzione del prequel di Alien. Il film originale venne girato in bianco e nero e in formato 3D, secondo voi il remake potrà esimersi dall’ignorare i notevoli progressi della tecnologia del cinema stereoscopico?

Suspiria – Ebbene sì, Dario Argento ha ceduto i diritti di Suspiria, il primo e più riuscito film della triologia delle Tre Madri, perché ne venga fatto un remake americano (come presto sarà anche per L’uccello dalle piume di cristallo). Nel cast si fa insistentemente il nome della bellissima Natalie Portman.

Ammazzavampiri – Un classicissimo anni ’80. Mostro intoccabile che verrà ciononostante rimaneggiato dal regista Craig Gillespie. Colin Farrell interpreterà il ruolo del capo vampiro, mentre  il “Doctor Who” David Tennant sarà Peter Vincent, ruolo che fu del compianto Roddy Mc Dowall.

Gli Uccelli – La Platinum Dunes ha acquistato i diritti di uno dei più famosi lavori di Hitchcock. Il film vedrà nel cast Naomi Watts e in un primo tempo avrebbe dovuto essere diretto da Martin Campbell. Se non che Campbell ha lasciato il progetto e la Platinum Dunes ha deciso di passare la palla a Dennis Iliadis (già alla regia del remake de L’ultima casa a sinistra), il quale ha già dato ad intendere che colorerà il remake delle tinte forti dell’horror più estremo, allontanandosi dai toni puliti da thriller dell’originale.

The Blob – Dopo il successo del buon Halloween e il flop del bruttino Halloween II, Rod Zombie abbandona la saga di Michael Mayers per dedicarsi ad nuovo progetto, il remake di Blob, un altro classico del cinema horror (classe 1958), già oggetto di un primo remake nel 1988. “La mia intenzione – ha dichiarato Zombie – è quella di non replicare la consistenza gelatinosa di quella sorta di palla rossa del film originale, questa è una delle prime cose che ho voluto cambiare. Quel gigantesco budino poteva terrorizzare negli anni cinquanta, ma la gente oggi ne riderebbe”. Siamo tutti piuttosto curiosi a questo punto di capire in cosa consisterà il Blob che darà il nome al remake…

A Nightmare on Elm Street 2 – Remake di un sequel (sic!), il nuovo Freddy Krueger (con il volto di Jackie Earle Haley) tornerà a turbare i sogni delle nuove generazioni. Jackie Earle Haley ancor prima che venisse rilasciato il primo capitolo della serie, aveva già firmato per tre sequel del reboot. Non è ancora chiaro se la trama di questo nuovo film sarà quella della originale Nightmare II: La Rivincita del 1985, se si sceglierà di rinnovare un capitolo diverso dal secondo (magari il buon terzo capitolo, I Guerrieri del Sogno (1987)?), o se si sceglierà di raccontare una storia del tutto nuova. Ah, ovviamente il film sarà in 3D, l’avevamo detto?

La Bambola Assassina – Dopo che per anni la serie ha indugiato in gratuiti sequel senza alcuna pretesa di serietà, era solo questione di tempo perché non saltasse fuori l’idea balzana di fare un remake del primo capitolo della saga. Ancora nessuna idea sul regista o sulla probabile data di uscita.

La Cosa – Scritto da Ronald D. Moore, il film uscirà ad Ottobre e sarà in realtà un prequel che narrerà eventi antecedenti di tre giorni a quelli del film originale. Alla regia Matthijs Van Heijningen.

Dracula 3D – Dario Argento, dopo i modesti risultati dei suoi ultimi lavori (Il Cartaio, La Terza Madre, Giallo), ha pensato bene di mettere le mani sul classico horror per eccellenza. Dobbiamo davvero commentare? Le riprese – salvo che una opportuna apocalisse non intervenga prima a cancellare le nostre misere esistenze – inzieranno il prossimo mese di maggio. Il film sarà girato interamente in 3D e arriverà nei cinema non prima del 2012.

La Casa – Tempo fa, nel corso di una intervista, Sam Raimi aveva dichiarato la sua intenzione di girare o un sequel o un  remake di questo piccolo capolavoro, non appena avesse terminato le riprese di Spiderman 3. Per alcuni mesi l’idea sembrava si fosse arenata, anche in vista del progetto di realizzare uno Spider-man 4, progetto che poi è naufragato. Sono invece di questo mese le dichiarazioni di Bruce Campbell che ha confermato che produrrà lui stesso un remake che è già in fase di realizzazione e che la sceneggiatura è “grandiosa”.

Scanners – La Dimension sta chiudendo il progetto di remake di questo film. La sceneggiatura è a firma di David Goyer, mentre Darren Lynn Bousman (Saw) che in un primo tempo doveva curarne la regia pare abbia rinunciato, giudicando mediocre la sceneggiatura. L’idea di un remake rimane, ma pare si debba ricominciare tutto da capo.

La piccola bottega degli orrori –  Pare che il regista Declan O’Brien abbia opzionato i diritti di questo film per farne remake, manifestando l’intenzione di dare alla pellicola un taglio… originale.

Un lupo mannaro americano a londra – Era solo questione di tempo affinché il classico di John Landis (1982) non fosse trasformato anch’esso in un remake. La Dimension film, dopo ben 30 anni, è riuscita a strappare a Landis i diritti del film. Ancora nessuna notizia né sul cast, né sulla regia.

The brood – Lo sceneggiatore Cory Goodman sta curando lo script del remake di questo film di Cronenberg  del 1979.

It – La Warner Bros. in associazione con la Lin Pictures e la Vertigo Entertainment sta iniziando a mettere insieme il remake di questa mini-serie tv. Già annunciato losceneggiatore, Dave Kajganich, il quale ha già garantito il massimo rispetto per l’opera originale di Stephen King: “Sarò assolutamente protettivo nei confronti del contenuto del romanzo, per quanto la scelta della Warner Bros di condensare il tutto in un’unica pellicola mi vedrà costretto a snellirne la sostanza. Quello che posso assicurare fin da ora è l’estrema umiltà con cui mi avvicinerò al lavoro di King. Dopotutto lui è sempre il Re, ed il mio lavoro non farà che ribadirgli ancora una volta la mia più totale fedeltà”.

L’invasione degli ultracorpi –  Sarà la Twisted picture (già dietro la saga infinita di Saw) a curare il remake di questo film.

Poltergeist – Più volte rinviata la data di rilascio del remake di Tobe Hooper (annunciata una prima volta dalla Metro-Goldwyn-Mayer al 24 Novembre 2010), il film è in realtà ancora in fase di studio e la sua uscita è prevista per il 2013.

Pet Sematary – Sembra che lo sceneggiatore Matthew Greenberg (1408, Halloween H20) darà vita per la Paramount Pictures al remake di Pet Sematary, film del 1989 (che vide anche un assai mediocre sequel), adattamento dell’ottimo, omonimo romanzo di Stephen King. Nessun regista ancora arruolato.

Essi vivono –  Il controverso remake di Essi vivono è affidato alle mani di Matt Reeves (Cloverfield, Let me in). In realtà, più che un vero e proprio remake, si tratterà un nuovo adattamento del racconto Eight O’Clock in the Morning di Ray Nelson che ha ispirato il classico di Carpenter del 1988. In quest’ottica, risulta certo meno dissacrante la notizia che verranno eliminati i famosi occhiali da sole come strumento per distinguere gli alieni, notizia che pure aveva fatto imbestialire i fan del film di Carpenter.

Re-Animator 3D –  Anche questo classico horror anni 80 avrà il suo bel remake girato utilizzando la tecnologia 3D. Erano anni che i produttori della saga pensavano di resuscitarla. Il produttore originale Ray Haboush e il regista dei due sequel Brian Yuzna stanno lavorando ad un remake che sarà diretto da Stuart Gordon.

I Pomodori Assassini –  Kent Nichols dirigerà il remake di questo classico B-movie classe 1978, che era già stato oggetto di un remake nel 1988 con protagonista George Clooney.

Godzilla 3D – Nelle mani di Gareth Edwards (Monsters) questo ennesimo rifacimento di Godzilla (almeno una trentina i film ufficiali), già oggetto di remake americano nel 1998 a firma Roland Emmerich.

Ho camminato con uno zombie – Voci di corridoio sussurrano della partecipazione di Gary Oldman e Liv Tyler ad un remake di questo classico anni 40. Alla regia Adam Marcus (già regista di Jason va all’inferno, ennesimo sequel della saga di Venerdì 13).

Per ora è tutto, vi terremo informati sugli sviluppi di questi progetti e di altri che sono in fase di realizzazione. Stay tuned.

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