Sarà Dario Piana – salito alla ribalta delle cronache horror grazie al discreto e ultra visuale The Deaths of Ian Stone – ad avere probabilmente più l’onere che l’onore di accompagnare verso il tramonto una serie sostanzialmente mai nata.
I ragazzi perduti non sembrano volersi arrendere: dopo il secondo, loffio capitolo The Tribe diretto da P.J. Pesce hanno scelto di affidare le proprie ultimissime speranze di sopravvivenza cinematografica a un regista che di morte – rigorosamente in serie – ha dimostrato di essere discreto conoscitore…
Sinossi Ufficiale: L’esperto cacciatore di vampiri Edgar Frog è in una profonda crisi esistenziale, senza alcun amico, nessuna risorsa e convinto di aver toccato il fondo: ma il facoltoso scrittore di romanzi vampiresch Gwen Liebling gli offre una discreta somma per tornare alla sua vecchia attività e salvare il proprio figlio Peter dalle grinfie del vampiro alpha D.J. Dusk. Con l’aiuto degli amici Zoe, Lars e Blake, Edgar si getterà a capofitto in una sanguinosa battaglia per eliminare il male una volta per tutte.
Sarà Dario Piana – salito alla ribalta delle cronache horror grazie al discreto e ultra visuale The Deaths of Ian Stone – ad avere probabilmente più l’onere che l’onore di accompagnare verso il tramonto una serie sostanzialmente mai nata, considerando l’ampia forbice qualitativa, temporale e concettuale che divide il primo capitolo stand-alone di Joel Schumacher (1987) dalla raffazzonata pellicolaccia di due anni fa. Girato in Sud Africa su una sceneggiatura di Evan Charnov (Feraless) con i ristretti fondi della Hollywood Media Bridge e distribuito straight to dvd dalla Warner Home Video, The Thirst vedrà come da tradizione nei panni del protagonista Edgar Frog un Corey Feldman (The Goonies, The Lost Boys) nonostante tutto caricato a molla anche dal ruolo di produttore esecutivo affidatogli dalla produzione: ” Questa volta cercheremo di essere il più possibile fedeli al comic book, ho fatto del mio meglio per far avere ai fan della serie quello che avrebbero desiderato. Sarà un terzo capitolo decisamente più moderno anche dal punto di vista puramente grafico, del resto Dario Piana in questo senso è una garanzia”. Al fianco del protagonista il già visto Jamison Newlander nei panni di Alan Frog e la fotomodella australiana Tanit Phoenix (Lord of War) in quelli di efficacissimo specchietto per le allodole.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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