News cinema Legion, Ovvero l’Ennesima l’Apocalisse Dietro l’Angolo

Legion, Ovvero l’Ennesima l’Apocalisse Dietro l’Angolo

E’ dalla primavera 2007 che in certi ambienti cinematografici fa capolino il nome di Legion.

Angeli sterminatori armati di mitragliette Uzi, vecchie madame dalle insospettabili qualità atletiche e gelatai ambulanti aracniformi: perchè quando è Dio stesso a voler farla finita con la razza umana, la prima cosa a venir meno in un regista esordiente col vizietto per gli effetti speciali non potrebbe che essere il senso della misura e della sobrietà.

Sinossi Ufficiale: Dopo che dio ha definitivamente perso fiducia nei confronti del genere umano, l’arcangelo Michael (Paul Bettany) è l’ultimo baluardo disposto a difendere la razza umana dall’Apocalisse. Incaricando gli angeli dell’esecuzione del giudizio biblico, l’ira divina scende sulla Terra per sterminare la popolazione mondiale. In una disperato, ultimo tentativo Michael conduce un gruppo di sconosciuti fino ad un locale disperso nel deserto del New Mexico, nel tentativo di proteggere la giovane cameriera che potrebbe portare in grembo una nuova incarnazione di Gesù Cristo.

E’ dalla primavera 2007 che in certi ambienti cinematografici fa capolino il nome di Legion: non tanto in quanto rappresentante annunciato di quel filone action/apocalittico piuttosto codificato e già messo in scena da una miriade di film, quanto perchè la pellicola avrebbe nei fatti rappresentato l’esordio nell’ambito del lungometraggio di Scott Stewart, cofondatore della The Orphanage, azienda specializzata in effetti speciali e CG – Grindhouse, The Host e Sin City sono solo alcune delle pellicole a cui ha prestato i suoi servigi – poi travolta e polverizzata dalla recessione. Inevitabile che Stewart non aprofittasse dell’occasione per riversare su di una sola pellicola tutto la propria creatività senza filtri di sorta, anche a rischio di puntare tutta sulla mera spettacolarità e ritrovarsi tra le mani una sceneggiatura che scherza volentieri con la pura pacchianeria metafisica ed un fumettone su celluloide: “Ho sempre avuto un debole per l’estetica del fumetto applicata al cinema” chiarisce Stewart “Per Legion ci siamo imposti la regola secondo cui non avremmo dovuto girare nemmeno una scena che potesse risultare noiosa o transitoria. Questo non significa che abbia scelto di subordinare al lato visuale la solidità dello script, come in molti sostengono. Non saremmo riusciti a coinvolgere tutti quei nomi di livello proponendogli semplicemente una pellicola di CG, nessuno di loro ha un banale bisogno di visibilità. Abbiamo costruito intorno allo script una struttura piuttosto ironica, ma il suo elemento fondante resta certamente quello action/horror/soprannaturale“.

Stewart passa quindi a motivare il perchè la produzione abbia puntato sin dall’inizio su Paul Bettany (Master and Commander, Il Codice Da Vinci) per il ruolo dell’arcangelo Michael, l’action hero della vicenda: “Sapevo di avere bisogno di qualcuno che potesse incarnare un eroe che non fosse solo muscoli e coraggio, ma che all’interno di quel ruolo fosse decisamente polivalente e che sapesse uniformarsi ad un ampio spettro di emozioni. Sono in pochi a potersi permettere un’elasticità del genere, alla Viggo Mortensen per intenderci, e considerando che ne ho seguito la carriera sempre piuttosto attentamente, credo che Paul Bettany soddisfi pienamente le mie necessità“. A combattere dalla stessa parte di Michael/Paul Bettany vedremo anche una vecchia conoscenza del cinema hollywoodiano recentemente convertitosi al cinema di genere più mainstream, quel Dennis Quaid visto nell’ultimo anno in Horsemen, Pandorum e G.I. Joe: The Rise of Cobra; un cast piuttosto interessante che, arricchito ulteriormente da Lucas Black (Jarhead), Tyrese Gibson (Death Race, Transformers), Adrianne Palicki (Supernatural), Doug Jones (Hellboy II: The Golden Army) e Kate Walsh (Grey’s Anatomy), potrebbe anche correre il rischio di entrare a fare parte di un certo immaginario largamente condiviso – nonostante il L’MPAA abbia vietato la fruizione della pellicola ai minori di 18 anni- , considerato che nei progetti della casa di produzione Bold Films Legion non dovrebbe essere altro che il primo capitolo di un’imponente trilogia ad alto tasso di spettacolarità sull’eterna lotta tra Bene e Male. Come spesso accade, tutto dipenderà dall’esito al botteghino del primo capitolo, ma il tutt’altro che mastodontico budget di 15 milioni di dollari investiti per la produzione della pellicola dovrebbe lasciare ampi spazi di manovra a livello economico. Distribuito dalla Sony Screen Gems, Legion esordirà nelle sale USA a partire dal prossimo 22 gennaio, mentre per il territorio italiano l’Apocalisse è prevista per metà marzo.

httpv://www.youtube.com/watch?v=tGE_zSdCzDU

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About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.

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