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The Vampire Slayer: return

Anche il cinema è in balia delle mode, che si susseguono e si rinnovano di anno in anno.

La nuova moda, intrapresa dallo scorso anno, è quella che vede come maggiori protagonisti della carta stampata e della celluloide, la figura del vampiro; così come remake, sequel, prequel si fanno sempre più largo tra noi, lasciando sempre meno spazio alla fantasia.

Per non rompere questa “tradizione”, ecco arrivare l’ultima trovata commerciale: il reboot, per dare nuova vita a un progetto passato, assicurandosi un proficuo franchise per svariati anni. Reboot più vampiri e il gioco è fatto, sfornare un prodotto per vecchi nostalgici e – al tempo stesso – per giovani ignari dell’argomento in questione.
Ecco allora arrivare per il grande schermo un’altra opera “trattata” secondo questa evoluzione commerciale: Buffy l’Ammazzavampiri.

Correva l’anno 1992, quando uscì Buffy the Vampire Slayer, film sceneggiato da Joss Whedon e diretto da Fran Rubel Kuzui; fu un vero flop, nonostante il ricco cast di attori per nulla anonimi, partendo da Donald Sutherland, Rutger Hauer, Hilary Swank, Luke Perry, David Arquette sino a Kristy Swanson, che interpretava la protagonista: la belloccia liceale – con tanto di pom-pom – ma piuttosto insolita, in quanto, ammazzampiri.

Nel 1997 la pellicola ebbe la fortuna, o sfortuna – secondo i punti di vista – di divenire oggetto della popolare serie televisiva, che aveva per protagonista Sarah Michelle Gellar.

Questo progetto è affidato alla regia dei due coniugi Fran Rubel Kuzui e Kaz Kuzui assieme a Roy Lee e Doug Davison, facenti parte della casa editrice Vertigo Entertainment, produttrice del fumetto, al quale – invece – non prenderà parte Whedon, creatore – come detto in precedenza – del primo film e della serie televisiva, in quanto si è detto non essere concorde riguardo al probabile script.

Seguendo la citazione dal telefilm: “Per ogni generazione c’è una prescelta che si erge contro i vampiri, i demoni e le forze delle tenebre lei è la Cacciatrice….”, i coniugi Kuzui hanno dichiarato che è loro intento ripartire da zero sul piano del contesto narrativo, non ci saranno quindi legami coi vecchi personaggio, quali – per citarne qualcuno – Xander, Willow, Giles, Angel e che – persino – Buffy sarà un’eroina del tutto nuova.
Eroina prescelta a salvaguardare l’intera umanità in un mondo popolato da vampiri, dove lo scenario sarà più sanguinario rispetto all’ambientazione soft vista in tv nel corso degli anni.

 

Voi cosa farete, cavalcherete con gioia l’onda di questa nuova moda o vi farete trascinare del tutto inermi e impassibili da essa?

 

 

About Valentina Colli
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.

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